In effetti è difficile immaginare un'accoppiata di scrittori più eterogenea. Charles Stross è britannico, dedito alla fantascienza hard e alla space opera più rigorosa, quella piena di termini geek e di teorie ed estrapolazioni ipertecnologiche, anche se non disdegna passaggi nel fantasy e nella spy story. Cory Doctorow è canadese, sostenitore convinto della licenza Creative Commons (tutti i suoi libri sono scaricabili gratuitamente), predilige scrivere di protagonisti adolescenti e dedica più attenzione agli aspetti sociali, economici e politici dell'era informatica, più che a quelli tecnologici in senso stretto. L'uno è iperattivo, con qualcosa come sedici romanzi pubblicati negli ultimi dieci anni, escluse le raccolte di racconti e i saggi; l'altro ha un ritmo più rilassato, con "soli" sei romanzi e due antologie nello stesso periodo. Entrambi però hanno fatto incetta di premi: Stross ha vinto il Locus con Accelerando e l'Hugo con Giungla di cemento e Palinsesto; Doctorow ha ha fatto piazza pulita con il suo ultimo romanzo X e ha vinto il Locus con After The Siege (in uscita a febbraio in Odissea col titolo Infoguerra) E a partire dal prossimo settembre avranno un'altra cosa in comune, ovvero un romanzo di fantascienza scritto insieme, e che promette di essere l'evento editoriale del 2012.
È stato proprio Stross a dare l'annuncio ufficiale pochi giorni fa sul suo blog, rivelando anche il titolo del romanzo: The Rapture of the Nerds, titolo che riprende l'espressione coniata dallo scrittore Ken MacLeod per definire l'impossibilità della teoria della singolarità (si può tradurre come "l'estasi dei nerd"). Il romanzo è stato appena terminato ed è già nelle mani dello storico editore di Doctorow, Tor Books (mentre Stross ha pubblicato quasi sempre con Ace Books), che lo farà uscire sul mercato americano nel settembre 2012. Dando la notizia Stross ha raccontato di come si è originata l'amicizia e la collaborazione tra i due, iniziata nell'ormai lontano 2003. A dispetto del fatto che quello dello scrittore è un mestiere solitario, spesso gli autori cercano collaborazioni, anche per spezzare la monotonia. Così quell'anno i due, che già si conoscevano di fama, entrano in contatto. Stross non ricorda chi di preciso fece la domanda, ma uno dei due la fece: "Collaboriamo a qualcosa di breve?". In quel momento Stross stava lavorando a uno spunto per una storia: un ragazzo si sveglia in una vasca da bagno dopo un party selvaggio e scopre di avere un segnale di allarme biologico tatuato sul braccio. Doctorow apprezza l'idea e aggiunge altri spunti.
Dopo un paio di settimane nasce il racconto, una storia che Stross definisce "un mostruoso ibrido: un racconto post-singolarità su un pazzoide ambientalista gallese di nome Huw, che non si fida di niente che sia tecnologicamente più complicato della sua bicicletta, e che in qualche modo si ritrova in Libia a far parte di una giuria composta per giudicare qualcosa che è stato scaricato da una nube trascendente". I due vendettero il racconto al sito SciFi.com, oggi SyFy.com, che all'epoca pubblicava fiction. Quel racconto, Jury Service, comparirà poi in un'antologia di Stross. L'esperienza piace ai due, tant'è vero che dopo qualche tempo scrivono un sequel di quel racconto, Appeals Court, che poi vendono al pulp magazine Argosy.
Si arriva così al 2010, quando l'edizione online di Locus, il famosissimo magazine dedicato alla fantascienza e al fantastico, scrive nell'edizione del primo aprile che Stross e Doctorow stenderanno insieme il sequel del romanzo La rivolta di Atlante, poderoso romanzo distopico e filosofico della scrittice russa naturalizzata americana Ayn Rand, che lo scrisse nel 1957 per illustrare la teoria dell'oggettivismo di sua creazione. Poiché il romanzo descriveva un futuro a base di nuove leghe metalliche, campi di forza e fonti di energia inesauribili, ai redattori di Locus pare una buona idea imbastire un pesce d'aprile tirando in ballo i due ignari autori. Ignari invece, quelli di Locus, che i due iniziano a pensarci sul serio. Così Stross nota che il 2011 per lui è un anno senza particolari scadenze, e scrive a Doctorow: "Hai tempo quest'anno per la collaborazione?", e Doctorow risponde: "Certo! Da settembre in poi sono libero". E così iniziano a scrivere.
Il prossimo anno i due saranno già in libreria: Stross con Apocalipse Codex, romanzo della serie di Bob Howard - Laudry, e Doctorow con il suo nuovo Pirate Cinema. Conoscendo la verve autoriale di entrambi, The Rapture of the Nerds rischia di essere una travolgente galoppata verso lidi inesplorati. Purché imbevuti di Post-Singolarità fino al midollo.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID