Cade il cielo o cadono le braccia? Un po' entrambe le cose. Falling Skies, la serie prodotta da Steven Spielberg con l'attorone Noah Wyle (due parole ormai condannate a essere seguite da "sai, il dottor Carter di ER"), evento atteso della stagione televisiva fantascientifica, è arrivata negli Stati Uniti e sta per arrivare in Italia. Ma i commenti non sono buoni: in tre parole, noia, noia, noia. Tutto già visto, nessuno spunto originale, il solito minestrone poco credibile di Survivors e Guerra dei mondi e cose del genere. Insomma: alieni cattivi e imperscrutabili che invadono la terra, gli umani un po' li fanno fuori e un po' li assoggettano al loro volere coi soliti vermoni che si collegano al cervello e che come al solito non puoi toglierli senza uccidere l'umano (l'abbiamo già vista tante volte che potremmo scrivere un manuale di specifiche tecniche di questi aggeggi), la resistenza che se ne va in giro con grandi carovane di centinaia di persone e che chissà come gli alieni non li vedono mai a meno che non arrivi uno dei loro così nei paraggi, e insomma via così. Si spera che migliori con le puntate successive. Ci si conta poco.
Comunque se ne parla qui:
Falling Skies arriva in Italia a luglio
E parte alla grande negli Usa. La produzione targata Spielberg sembra un successo annunciato, tanto che si parla già di conferma per la stagione due.
LeggiBella sorpresa invece X-Men L'inizio, poco considerato ma risultato addirittura migliore dei predecessori nella saga X, e pure capace di stimolare interessanti dibattiti:
X-Men - L'inizio, sospetti di razzismo
I mutanti di Xavier sono stati scelti per essere il baluardo che si batterà per la difesa e l'accettazione di tutte le minoranze, ma nel film alcuni passaggi sembrano suggerire il contrario.
LeggiTra i film di supereroi, uno dei peggio riusciti è stato DareDevil, ma il personaggio vale un nuovo tentativo:
Daredevil, il reboot prende forma
Abbiamo un regista, uno sceneggiatore, un arco narrativo. Tempo di andare in scena.
LeggiC'è poco da dibattere invece su William Shatner che si lamenta di non apparire nel nuovo film del 2012:
William Shatner: "Non ci sarò in Star Trek 2"
Il mitico interprete del capitano Kirk conferma che non parteciperà neanche al secondo film su Star Trek firmato J.J. Abrams.
Leggi2012 che invece vedrà pochi episodi della prossima stagione di Doctor Who, con una stagione di cui metà andrà in onda nel 2013 (sempre che esista ancora il mondo):
Ci sarà poco Doctor Who nel 2012
La settima stagione è stata confermata, ma come verrà messa in onda è ancora tutto da capire. Steven Moffat è troppo occupato con altre cose?
LeggiIntanto in Italia il semi-canale Sci Fi cambia nome e diventa SyFy, allineandosi alla casa madre USA:
Sci Fi diventa SyFy anche in Italia
Dal primo luglio cambio di nome e di immagine per il canale Universal su Mediaset Premium. Ma continua a condividere la programmazione con Steel.
LeggiHa fatto un sacco di film di fantascienza, ma la nostra generazione lo ricorderà come lo straordinario Zeb Macahan:
È morto James Arness
È scomparso a ottantotto anni l'attore noto per la serie western Gunsmoke e per aver interpretato "la Cosa" nel film del 1951.
LeggiLibri: esce in libreria Un'odissea marziana, un superclassico di Stanley G. Weinbaum:
L'odissea di Stanley Weinbaum
Arriva in libreria Un'odissea marziana, il grande classico di Stanley G. Weinbaum nella nuova edizione nella collana quasi omonima.
LeggiGiampaolo Rai recensisce un nuovo straordinario romanzo di Clelia Farris:
e per finire, a teatro con la Guida Galattica:
Douglas Adams a teatro
In scena fino al 29 giugno 2011 L’Universo, molto probabilmente! al Teatro Oscar di Milano, uno spettacolo omaggio al padre della Guida Galattica per gli Autostoppisti.
LeggiAlla prossima!
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