Un viaggio fra i ghiacci perenni dell'Antartide, al polo Sud, è stato l'argomento della puntata di martedì 17 luglio di Sciuscià, trasmissione di Rai 2. Paesaggi incredibilmente suggestivi, al limite dell'alieno, ma non è per questo che ne parliamo.

Una fra le tappe del reporter (Alessandro Gaeta) è stata la base italiana di Dome Circe, dove i geologi estraggono lunghe "carote" di ghiaccio dalla profondità di mille metri e oltre, studiando in questo modo il clima della terra fino a mezzo milione di anni fa. Uno di questi ricercatori italiani, intervistato da Gaeta, è Walter Maggi, geologo, che nel 1986/87 era uno dei realizzatori di Ucronia, bella rivista la cui avventura ebbe purtroppo breve durata. Fra le altre cose, Ucronia fu la prima rivista in Italia a pubblicare un racconto di William Gibson, allora ancora quasi sconosciuto.

Maggi da diversi anni partecipa a queste missioni polari dell'Enea, trascorrendo le estati al Polo Nord e gli inverni al Polo Sud.

La puntata di Sciuscià è al momento in linea sul sito della Rai all'indirizzo www.sciuscia.rai.it/puntata/index.asp. Walter Maggi può essere visto (il nome non viene fatto, è il geologo alto che spiega a cosa serve la carota di ghiaccio) nel filmato RealVideo all'indirizzo

www.sciuscia.rai.it/multimedia/database/puntata/20010717_filmato_10.ram.