Neppure Conan il Barbaro, film cult che nel 1982 proiettò Arnold Schwarzenegger verso una luminosa carriera, è riuscito a sfuggire alla moda imperante dei remake: da oggi 18 agosto le sale italiane vengono nuovamente invase da maghi, principesse e guerrieri dell'era Hyboriana.
Il film diretto da John Milius non contava solo i muscoli di quello che sarebbe poi diventato governatore della California, ma anche su una sceneggiatura di alto livello (per quanto poco fedele all'originale) e un cast di attori decisamente indovinato: James Earl Jones nella parte di un ottimo e cattivissimo Thulsa Doom, la notevole Sandahl Bergman in quella di Valeria e Max Von Sydow in quella di re Osric.
Sfortunatamente il seguito non fu altrettanto ispirato, così la serie di film sul barbaro cimmero si fermò al secondo episodio, almeno sino a quando Marcus Niepel venne chiamato a dirigere la nuova versione; nel cast di Conan the barbarian troviamo Jason Momoa nella parte di Conan e Rachel Perlman in quella della bella Tamara, compagna di avventure del guerriero cimmero.
Gli sconfinati sogni di potere di Khalar Zym, il cattivo della storia, saranno invece impersonati da Stephen Lang, già visto in Avatar nella parte del colonnello Quaritch.
Un curioso aneddoto, quasi una profezia, riguarda Jason Momoa: ai tempi di Stargate Atlantis l'attore impersonava l'alieno Ronon e veniva preso in giro dal dottor Mckay, che chiamava lui proprio con il nome di "Conan" e Teyla, altro personaggio leggermente "selvaggio", "Xena".
Ora la profezia si è avverata, Momoa potrà dare vita al più carismatico dei personaggi creati del maestro della Heroic Fantasy Robert Ervin Howard, certamente il suo non sarà un compito semplice: eguagliare l'indimenticato Schwarzenegger sembra davvero essere una missione impossibile.
Ecco il trailer e la nostra recensione firmata da Marco Spagnoli:
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