Il gioco di Ender (Ender’s Game, 1985) di Orson Scott Card
Un ragazzino dotato di straordinarie capacità arruolato come cadetto e coinvolto in una serie di battaglie spaziali contro gli alieni invasori… simulazione o realtà? Un romanzo sui wargames che contiene anche una domanda di fondo: cos’è davvero l’alterità?
La matrice spezzata (Schismatrix, 1985) di Bruce Sterling
In un sistema solare diviso in fazioni prodotte dall’ingegneria genetica, la lotta per il predominio è interrotta dall’arrivo di un’ingorda potenza aliena. Le istanze del cyberpunk ai suoi primi vagiti incontrano la space opera per realizzare un romanzo visionario e modernissimo.
Mirrorshades (Mirrorshades, 1986) a cura di Bruce Sterling
L’antologia che fonda il movimento cyberpunk, o il movimento “degli occhiali a specchio” eponimo, inizia non a caso con un omaggio a Hugo Gernsback: dalle pagine del padre della fantascienza, i cyberpunk trarranno la visionarietà con cui rivoluzionare la letteratura (e poi il cinema) di genere.
La notte che bruciammo Chrome (Burning Chrome, 1986) di William Gibson
L’antologia copre il meglio della produzione breve di Gibson. Racconti come Stella rossa, orbita d’inverno rappresentano il tramonto del sogno ottimistico della fantascienza “spaziale”, altri come il racconto eponimo e New Rose Hotel presentano personaggi che ritornano nei romanzi-cult dell’autore; da Johnny Mnemonico è stato tratto un celebre film (1995).
La mente di Schar (Consider Phlebas, 1987) di Iain M. Banks
Con questo romanzo lo scrittore scozzese ha debuttato nel genere fantascientifico e ha iniziato a tessere il magnifico arazzo della Cultura, un'utopia futura di macchine e umani, una società dove il divertimento quotidiano si accompagna a una visione di civiltà, in una delle proiezioni letterarie dell'immaginario contemporaneo più ispirate, ambiziose e riuscite.
La notte del Drive-in (Drive-in 1 e Drive-in 2 - Not just one of them sequel, 1988 e 1989) di Joe R. Lansdale
Leggere questi due romanzi dello scrittore americano è un po’ come andare al luna park: vi terrorizzerà come quando entrerete nella casa degli orrori, vi pomperà adrenalina pura come un giro sull’ottovolante, vi farà divertire come un giro sulla ruota panoramica e vi abbaglierà con le sue mille luci.
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