L'entusiasmo dei nostri lettori quando viene annunciato un film tratto da qualche bel libro o un seguito di un film è ormai leggendario, e qualunque produttore cinematografico venisse a leggere i commenti sul nostro forum probabilmente deciderebbe ben presto di dedicarsi all'addestramento di equini. Ma per loro e nostra sfortuna di solito questi signori non sanno l'italiano. O non conoscono Fantascienza.com.
Ma la gioia che ha suscitato l'annuncio di questa Alcon Enterprises dell'acquisizione dei diritti di Blade Runner per farne prequel, sequel e probabilmente una serie tv ha superato ogni record precedente, e c'è da credere che quanto meno l'onda d'urto sia stata registrata anche dai sensibili sismografi della California. Che probabilmente per qualche minuto hanno pensato che fosse finalmente arrivato il momento del Big One.
Casa di produzione non nuova alla fantascienza, genere al quale ha donato un dimenticabile Codice: Genesi con Denzel Washington, e che forte di cotanta esperienza ora potrà raccontarci i primi lavori in pelle di Deckard, o le difficoltà di coppia di Rick e Rachel, e imbastirci una bella serie tv Le avventure del giovane Rick Deckard.
Confessiamo che a noi l'idea che qualcuno possa costruire sulla base di un film non sconvolge poi tanto, è già stato fatto - libri, fumetti, videogiochi - e Blade Runner è ancora lì. Quello che ci chiediamo è: come?
Blade Runner è stato l'ispiratore e il punto di partenza dell'immaginario visivo del cyberpunk. Ma nel 2011 il cyberpunk è morto e sepolto e puzza anche un po'. Mettersi a fare prequel e sequel basati sull'idea di "noir in contesto urbano degradato futuribile", che è la base del film di Ridley Scott, ci pare francamente poco plausibile.
Tolta l'ambientazione, resta il concetto dei Replicanti, che forse rielaborati un po' prendendo spunto da Galactica e un po' da Caprica potrebbero tornare utili. Una serie tv sull'unità "lavori in pelle" con a capo un vecchio Gaff, interpretato - oggi come allora - da Edward James Olmos?
Se avete altre idee, postatele nei commenti. E per saperne di più sulla vicenda:
Blade Runner: arriveranno sequel, prequel e serie TV
Fasi finali per gli accordi fra Alcon Entertainment e Bud Yorkin, l'attuale detentore dei diritti: poi la lunga saga dei prequel/sequel colpirà il film di culto per eccellenza.
LeggiL'entusiasmo per questo film invece è secondo solo a quello per i seguiti di Blade Runner.
Approvato lo script di Fondazione
Columbia ha dato il suo ok alla sceneggiatura. Fra un mese sapremo se il film si farà o meno. Tutto dipende dai soldi, spiega Roland Emmerich.
LeggiUn altro tema molto popolare è quello sul seguito di Star Trek, inteso come l'odiatissimo remake di JJ Abrams.
Pronto lo script di Star Trek 2
Lo dice Simon Pegg sulla sua pagina Twitter, esprimendo tutto il suo gradimento. Paramount però sostiene di non averlo mai letto.
LeggiUn seguito che invece non ci sarà, e forse proprio per questo motivo in questo caso qui l'avrebbero voluto tutti, è quello di Firefly:
Il ritorno di Firefly: i fan ci credono
Dopo le dichiarazioni di Nathan Fillion i fan si sono organizzati per una raccolta fondi, tanto da costringere l'attore a calmare le acque.
LeggiIn questi giorni si parla molto anche di Fringe, che sta vivendo un po' il suo momento cruciale, la lotta per la sopravvivenza:
Fringe recupera (poco), V resiste alla grande
I nuovi dati sugli ascolti faranno la differenza in fase di rinnovo? Vediamo subito chi sale e chi scende. Intanto, Fringe si diverte con una sigla tutta particolare (video).
LeggiFringe, questa proprio non ve l'aspettate...
I due produttori esecutivi della serie ne sono convinti: quello che vedremo ci spiazzerà completamente. Attenzione, contiene spoiler!
LeggiIn Usa annunciano i candidati ai premi Nebula, di uno dei quali (probabile vincitore) è già annunciata la pubblicazione in Italia da Delos Books:
I candidati al Premio Nebula
Tra i finalisti Jack McDevitt e Connie Willis nella categoria del romanzo e Harlan Ellison in quella dei racconti brevi. Ted Chiang finalista nel romanzo breve.
LeggiDelos Books che annuncia anche l'ebook della settimana, uno squisito Paul Di Filippo:
La città lineare diventa elettronica
Esce nella collana di ebook Mosaix Un anno nella città lineare di Paul Di Filippo, a soli 5,90 euro senza DRM.
LeggiA proposito di ebook: quanto vendono? Ecco qualche dato reale:
Ebook, com'è andato il primo anno
Qualche bilancio sul 2010 del libro elettronico, per il mercato in generale e per Delos Books. E previsioni (e timori) per il futuro.
LeggiBuona lettura!
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID