Il multiplayer di Crysis 2 si era già concesso in veste preliminare per una prova su Xbox live. Dopo essere stato scaricato da più di un milione e mezzo di persone, da questa settimana - prima su Pc e Xbox 360, successivamente anche su Ps3 - si potranno assaggiare ancora una volta le modalità online del videogame, in attesa dell'uscita del gioco completo, nei negozi a fine mese. D'altronde, all'epoca dei Call of Duty, che ipotecano parte del loro miliardo e passa di dollari ai botteghini proprio sulla foga dei deathmatch via internet, uno sparatutto che voglia fare il botto non può praticamente esimersi dall'offrire, al di là di tutto il resto, almeno un buon multiplayer.
Quello di Crysis 2 comprenderà per cominciare dodici mappe, pensate per un massimo di dodici giocatori, e sei modalità: Instant Action, Team Instant Action, Crash site, Capture the Relay, Extraction e Assault. Due di queste, Team Instant Action (sparatutto a squadre) e Crash site (basata sul controllo del territorio), si potranno sperimentare direttamente nella demo, all'interno degli scenari denominati Skyline e Pier 17. La prima ambientazione richiama la bellavista dal tetto di un grattacielo, l'altra un molo completamente distrutto. Sullo sfondo, la più incredibile ricostruzione digitale di un'apocalittica New York assalita dagli alieni, che sarà al centro, con le sue strade, i suoi palazzi, i suoi monumenti, dell'avventura singleplayer. Perché se è vero che, con l'ultima demo, Crysis 2 stuzzica i palati di chi ama la competizione online, invitando a scoprire uno stile di gioco più ragionato figlio delle tante possibilità nascoste dalla nanotuta del protagonista, il videogame completo offrirà un thriller pieno d'azione da vivere in prima persona, scritto dall'autore di Bay City, Richard K. Morgan, con l'obiettivo di sviluppare al meglio gli spunti della narrazione fantascientifica per mezzo del linguaggio interattivo.
In un mondo sconvolto da un'invasione che ha colpito New York come una catastrofe, lasciando la metropoli sfigurata e ferita, gli alieni diventano un trucco prospettico per parlare piuttosto del dramma umano di un'intera città, ma l'aspetto più interessante è forse l'avanzatissima tuta indossata dal protagonista per trasformarlo in un supersoldato. Con la sua versatilità, dal sistema di camuffamento alla resistenza al fuoco pesante, dai movimenti accelerati all'aumento della forza, rappresenta la chiave di lettura tanto ludica quanto fantascientifica della storia, calata in un 2023 in cui le nanotecnologie hanno fatto passi da gigante, al punto che un singolo uomo può sostituire un esercito. Oltre a essere l'elemento cardine attraverso cui si sviluppa l'esperienza del giocatore, la tuta sembra interpretare un ruolo principale anche nell'intrigo che si andrà man mano svelando tra esplosioni ed effetti speciali.
Il Cryengine 3, che farà il suo debutto con Crysis 2, è infatti il non plus ultra dei motori grafici, progettato dagli specialisti Crytek di Far Cry, Crysis e Crysis Warhead. Mentre i precedenti titoli si sono concentrati a spingere al limite i personal computer di fascia alta, fissando vette ancora adesso sostanzialmente imbattute, con Crysis 2 l'obiettivo è non solo elevare ulteriormente il livello delle produzioni per Pc, ma conquistare un primato simile anche sulle console hd. La New York del gioco, al di là dello strabiliante impatto videoludico, ha una straordinaria forza cinematografica, con la differenza che stavolta, rispetto ai film, ci si potrà aggirare liberamente tra le macerie. Respirando la devastazione e sapendo di essere l'unica speranza rimasta, all'indomani di questo visionario “giorno dopo”.
Crysis 2 verrà pubblicato da Electronic Arts in Italia il 25 marzo per Pc, Ps3 e Xbox 360. Insieme a Morgan, gli sviluppatori hanno deciso di dare alla trama un taglio il più possibile realistico, lontano anni luce dalle atmosfere scanzonate di un altro first person shooter fantascientifico, Bulletstorm, coprodotto da Epic ed Electronic Arts, uscito in questi giorni per Pc, Ps3 e Xbox 360. Il videogame è uno space western in salsa splatter che, mettendo un po' tutto in burla, a partire dai fondamenti del genere, riscrive gli sparatutto in soggettiva nel segno di uno sboccato esibizionismo coreografico perseguito in tempi recenti anche da titoli come Vanquish di Sega. Per farsi un'idea, non tanto dei giochi, quanto del diverso clima che vi si respira, ecco gli spot: quello ultradrammatico di Crysis 2 e l'altro, demenziale, di Bulletstorm, parodia della celebre campagna pubblicitaria di Halo 3.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID