Un gigante che omaggia altri giganti. Ridley Scott produrrà Prophets of Science Fiction per la rete americana Science Channel (da noi è conosciuta come Discovery Science, parte del network Discovery Communications). Il regista reso immortale da titoli come Blade Runner e Alien ha ricevuto il via libera per la realizzazione di una mini-serie di otto episodi incentrati sulle grandi menti della fantascienza. Una per episodio. Personalità la cui forza immaginativa è stata tale da rompere gli argini della finzione e ispirare le attività in altri settori, anticipando talora di decenni scoperte in ambito scientifico.
Entusiasta Scott: "Sono molto emozionato per la partnership con Science Channel, e spero che il pubblico troverà l’argomento interessante e stimolante quanto lo è per me". Una frase di circostanza, ma forse neanche troppo, visto che la sua carriera si è configurata tutto sommato con ritorni periodici in campo fantascientifico (affermazione che riguarda anche il suo futuro: sono stati annunciati due prequel per Alien, il primo previsto per il 2013, il secondo per il 2014).
Per quanto riguarda lo specifico della serie, non sono ancora molti i dettagli filtrati. Dalle comunicazioni ufficiali si legge che sarà "dinamica e fortemente stilizzata, in un modo che non si è visto mai prima d’ora in tv". Cosa ciò voglia dire non è dato sapere. In attesa della sua messa in onda nella seconda metà del 2011, si sono già fatti i primi nomi: Isaac Asimov, Gene Roddenberry e George Lucas. Per le altre figure bisognerà aspettare, anche se la lista d’attesa è potenzialmente lunghissima. Un buon candidato potrebbe essere Philip K. Dick, visto che Scott sta producendo per la BBC una mini-serie di quattro episodi ispirata a La svastica sul sole, uno dei romanzi più importanti dell’autore americano (e, ovviamente, visti anche i precedenti fra i due).
E voi, chi vorreste vedere incluso nella serie?
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