Il primo tentativo è datato 2007, quando Ron Howard e la Universal si dichiarono pronti a realizzare il remake di un film di fantascienza intitolato Colossus: The Forbin Project. Dopo di allora se ne persero le tracce, almeno fino al 21 ottobre di quest'anno, quando Colossus ha fatto il suo ritorno sulle scene.
Stavolta la coppia che ne ha annunciato lo sviluppo è ancora più stellare: Ron Howard e Will Smith si occuperanno di riaccendere il supercomputer del titolo, mentre la sceneggiatura è stata affidata a James Rothenberg, che di recente è stato chiamato a scrivere anche la nuova versione cinematografica di Twilight Zone. La definizione odierna del film arriva da Deadline: "La versione contemporanea di Frankenstein con il primo computer senziente e il genio incompreso che ottiene il controllo del mondo grazie a esso".
Ma per approfondire meglio la storia, ecco spuntare il film originale del 1970, girato dall'allora molto conosciuto Joseph Sargent e tratto dal romanzo Colossus, del 1966, scritto da David Feltham Jones. Sia nel film che nel libro si racconta dell'invenzione di un supercomputer a opera dello scienziato Charles A. Forbin, creatore di un progetto segreto per il governo, ovvero una macchina in grado di controllare tutti i sistemi nucleari degli Stati Uniti e dei loro alleati. Inviolabile e intoccabile, nascosto all'interno delle Rocky Mountains, Colossus viene annunciato al mondo dal presidente degli Stati Uniti.
Ma una volta avviato, il suo primo messaggio è: "C'è un altro sistema". Si scopre così che i sovietici hanno costruito una loro versione dello stesso computer senziente. I due sistemi chiedono di poter essere collegati tra loro. Quando i leader dei due paesi scopriranno di non poterli controllare appieno, decideranno di scollegarli, il che porterà il mondo prima sull'orlo della guerra nucleare e infine a essere sotto il totale controllo di Colossus. Il computer mette l'umanità di fronte a una scelta: "la pace mondiale sotto il suo controllo per millenni, oppure diventare un pianeta di morti non sepolti".
Il romanzo ebbe anche due seguiti: The Fall of Colossus (1974) e Colossus and the Crab (1977). La possibilità di creare una nuova serie costituisce probabilmente uno dei motivi di interesse da parte dell'industria cinematografica.
Che ne dite di un bel dittatore mondiale informatico?
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