In realtà non è la prima volta che succede, soprattutto in generi avulsi da quelli per cui JJ Abrams è conosciuto: pochi anni fa aveva prodotto le belle e sfortunate serie What about Brian e Six degrees, a dimostrazione che non dormiva sugli allori e provava nuove strade. Ora è il momento di due nuove produzioni. Vediamole in dettaglio.

Alcatraz

A JJ e Elizabeth Sarnoff (produttrice esecutiva di Lost) piacciono le isole, ma stavolta si spostano su una ben conosciuta, ovvero l'ex carcere che dà anche il titolo alla prossima serie tv. Il progetto, come è caratteristico di Abrams, è avvolto nella nebbia, ma viene descritto come "un telefilm a base di misteri, segreti e il carcere più tristemente noto di tutti i tempi". Alcatraz ha già trovato un'emittente, la Fox, e il pilot è attualmente in fase di scrittura.

Odd Jobs

Ben diverso il mondo di questo nuovo progetto televisivo. Il telefilm è nato da un'idea nientemeno che di John Locke, che si nasconde dietro il nome di Terry O'Quinn, il quale voleva tornare a lavorare con Benjamin Linus, anche noto come Michael Emerson. In origine, il plot di O'Quinn riguardava un ex sicario che andava in pensione in un idilliaco quartiere di periferia. Una volta arrivato in mano a JJ, le cose si sono mosse e la storia ha inglobato anche Emerson, diventando quella di due ex appartenenti alle black ops, che vanno in pensione in un quartiere che dovrebbe essere idilliaco ma che si rivela degno di Wisteria Lane. Il genere è quello della "black comedy alla TNT" (l'emittente via cavo), ma ad accaparrarsi il telefilm ci ha pensato ancora una volta la NBC, dopo aver preso Undercovers.

Caro JJ, ora ti manca la CBS e hai coperto tutte le principali emittenti Usa.