James G. Ballard, morto lo scorso anno, è ormai considerato a pieno titolo uno degli scrittori inglesi più importanti del ventesimo secolo. Adesso arriva anche il riconoscimento ufficiale: infatti è notizia di pochi giorni fa che la British Library, la biblioteca nazionale britannica, acquisirà l'intero archivio dello scrittore, al quale dedicherà un'intera sezione che il pubblico potrà consultare liberamente a partire dal 2011. Si tratta di ben quindici scatoloni contenenti tutta la vita letteraria di Ballard; i manoscritti originali dei romanzi con le correzioni a matita, le ricerche, gli appunti di lavoro, la corrispondenza privata, le fotografie. Insomma, tutto ciò che ha costituito l'universo narrativo e umano di Ballard diventerà patrimonio nazionale, seguendo in ciò quelli che erano i desideri che l'autore aveva espresso poco prima di morire.
L'archivio copre tutta la produzione letteraria di Ballard a partire dal grande The drowned world (Deserto d'acqua) del 1962 fino alla sua ultima autobiografia, I miracoli della vita, del 2008. Continua pertanto a essere esclusa l'opera prima di Ballard, Il vento dal nulla, che l'autore ha insistito a rinnegare nonostante sia stato il suo primo successo commerciale. L'archivio presenta uno spaccato notevole sul modo in cui Ballard scriveva e correggeva i testi, e sulla quantità di idee che lo scrittore sfornava in continuazione. Ne sono prova i numerosi quaderni fitti di spunti, come quest'idea per un possibile romanzo: "Tema di interesse - aeroporti, prendono in consegna i passeggeri e diventano delle città-stato." Ma i materiali interessanti sono numerosissimi: dalle 840 cartelle di L'impero del sole, zeppe di note e revisioni, alle fotografie giovanili, le cartoline, le pagelle scolastiche e persino i passaporti. Tutto conservato e catalogato, e che rende veramente l'idea della vita vissuta da Ballard.
Da parte della biblioteca arriva il commento di Jamie Andrews, responsabile della sezione Modern Literary Manuscripts della biblioteca: "E' davvero importante che la Britsh Library abbia acquisito l'intero archivio di uno degli scrittori britannici più innovativi e riflessivi. Vogliamo ringraziare sinceramente la famiglia Ballard per averci voluto affidare l'archivio e faremo in modo che questa affascinante collezione resti a disposizione del grande pubblico per tutti gli anni a venire." Soddisfazione è stata espressa anche da Sir Andrew Morton, responsabile della MLA: "La conservazione del nostro patrimonio letterario è di fondamentale importanza, e fa veramente piacere sapere che la competenza e l'attenzione di tutti coloro che lavorano all'applicazione dell'AIL ha permesso di mettere al sicuro le carte di uno scrittore così potente, originale e innovativo quale è stato Ballard."
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