La serie del Pianeta delle scimmie, cominciata con il film del 1968 Planet of the Apes interpretato da Charlton Heston (e tratto dal romanzo del 1963 di Pierre Boulle) e proseguita con ben quattro sequel fino al 1973, una serie televisiva nel 1974, una serie animata nel 1975, una serie a fumetti e anche un controverso nuovo film/reboot nel 2001 diretto da Tim Burton, potrebbe finalmente tornare sul grande schermo e, soprattutto, tornare alle origini della specie.
Dopo molte voci e progetti, dopo che l'anno scorso ci si era accordati in linea di massima sulla strada da seguire, la 20th Century Fox starebbe dando le conferme del progetto candidando Rupert Wyatt (The Escapist) alla regia e permettendogli di sviluppare la sceneggiatura realizzata da Rick Jaffa e Amanda Silver.
Secondo il sito CHUD (Cinematic Happenings Under Development) il film avrebbe il titolo provvisorio di Caesar: Rise of the Apes e sarebbe il prequel del film originale, non un remake. La sceneggiatura, infatti, conterrebbe tanti piccoli riferimenti alla sequenza originale.
La trama si basa sulla ricerca genetica. Will è un dottore che cerca una cura per l'Alzheimer (malattia di cui soffre anche il padre) e per questo lavora con le scimmie in modo da creare un virus benigno che agisca a livello dei tessuti cerebrali. Purtroppo le sue ricerche vengono chiuse e lui rimane con un solo soggetto da esperimenti, lo scimpanzè Caesar, dotato di grande intelligenza, che decide di portarsi a casa. Caesar con il tempo continuerà a mutare e a evolversi, passando dal linguaggio dei segni alla parola e finirà con il guidare un esercito di scimmie, mentre una catastrofe colpisce l'umanità.
Tra i particolari interessanti ci sono, ad esempio, la citazione del lancio dell'astronave Icarus del Colonnello Taylor e della sua scomparsa mentre è in orbita attorno a Marte (che sarebbe l'aggancio al film con Heston); una scena in cui dei bracconieri catturano delle scimmie (simile alla classica scena in cui sono le scimmie a catturare gli umani); il nome della madre di Caesar è Bright Eyes (Occhi brillanti) che è come la Dottoressa Zira chiamava Taylor al loro incontro.
Questo senza dimenticare il chiaro riferimento a Conquest of The Planet of The Apes, quarto episodio della serie, in cui era proprio un Caesar a guidare le scimmie alla rivolta, anche se questo film era ambientato nel futuro della Terra (dieci anni dopo rispetto all'anno del film, il 1972) e l'evoluzione dei primati aveva una spiegazione più vaga, innescata semplicemente dalla presenza di Caesar che era il figlio delle scimmie evolute provenienti dal futuro.
Da notare che il finale, come è tradizione, sarebbe cupo, pur lasciando uno spiraglio per il capitolo sucessivo.
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