Nell'episodio Code of Honor Tasha viene concupita da un alieno che la rapisce e la costringe a duellare con la sua prima moglie, duello da cui naturalmente Tasha esce vincitrice. Anche in questo episodio gli sceneggiatori non sanno come gestire il suo ruolo, prima mostrano la sua maestria nelle arti marziali durante una dimostrazione sul ponte ologrammi, poi la fanno rapire da un uomo che la vede solo come oggetto sessuale e come strumento per raggiungere ricchezza e potere a scapito della prima moglie, che tratta con distacco e condiscendenza come si fa con un vecchio giocattolo di cui ormai ci si è stancati. Inoltre Tasha nella sua prigionia è impotente, è una vittima delle macchinazioni politiche dell'alieno e benché il suo duello la veda vincitrice, non è lei a risolvere la missione ma il capitano e gli altri ufficiali lo risolvono per lei, e il suo duello è un tassello della soluzione. La sua è soltanto una partecipazione marginale, sono altri ad usare il cervello sulla nave. Di nuovo ci troviamo qui nell'angolo in cui è stato posto il personaggio, limitato ad azioni di forza e di coraggio, ma mai al controllo della situazione. Non sarebbe stato molto più interessante l'episodio se fosse stata Tasha a trovare una soluzione, lavorando dall'interno sul suo rapitore con un piano tutto personale? Ma d'altronde questa era la prima stagione e almeno in questi episodi Tasha ha avuto qualcosa da fare, ma in molti altri a mala pena è riuscita a dire un paio di frasi che almeno dimostravano che era ancora presente. La parte più ampia le è spettata ironicamente proprio nell'episodio Skin of Evil alla fine della stagione, dove viene uccisa in una scena senza significato, vuota, senza poter dimostrare il suo eroismo e il suo valore, e con la scena del testamento olografico, dove l'attrice si è potuta prendere la sua rivincita con uno dei momenti più emozionanti della serie.

Il ritorno di Tasha Yar in Yesterday's Enterprise della terza stagione non fa che mostrare l'abisso di qualità tra la prima e le stagioni successive. In questo episodio il personaggio viene mostrato come avrebbe dovuto essere fin dall'inizio: calma, competente, entusiasta del proprio lavoro, la migliore nel suo campo. Non viene mostrata mentre fa un corpo a corpo con qualche stupido alieno, ma la vediamo mentre si occupa di ristabilire il funzionamento dei sistemi di difesa dell'Enterprise-C, quando suggerisce strategie di attacco contro le navi romulane a Narendra III, quando in un colloquio con Guinan scopre di essere morta in un modo vuoto e senza scopo nella realtà alternativa. Non posso fare a meno di pensare a quanto TNG sarebbe potuta essere innovativa se l'incompetenza e l'ottusità della produzione non avessero causato la dipartita di uno dei personaggi femminili più interessanti del panorama televisivo di quegli anni.

Gli altri personaggi femminili fissi della serie sono la dottoressa Beverly Crusher (interpretata da Gates McFadden), il consigliere Deanna Troi (Marina Sirtis) e la barista Guinan (l'eccezionale Whoopi Goldberg). La loro funzione sull'astronave è di fornire una cornice femminile tradizionale che metta ben in risalto la virilità esemplare dei vari protagonisti maschili. Infatti, tutte e tre fanno una professione molto tradizionale in cui ci si dedica alla cura degli altri e in cui la capacità più importante è l'essere buone ascoltatrici.  Il problema non è tanto il prendersi cura degli altri, perché ognuno sceglie il mestiere che vuole, quanto il fatto che questo tipo di attività venga considerata intrinsecamente femminile, quasi una capacità geneticamente codificata nelle donne. La Crusher è l'unica delle tre che è arrivata all'attività della cura degli altri attraverso la professione medica, ma per la Troi sono le sue capacità empatiche innate dei betazoidi (simili a una intuizione femminile potenziata) a portarla a questa professione, mentre Guinan si dice appartenga a una razza aliena sconosciuta la cui dote principale è di saper ascoltare. Comunque sia siamo di fronte a un terzetto molto stereotipato fermo a un modello di donna tradizionale. Malgrado tutto, grazie alla lunga durata della serie, c'è stato abbastanza tempo per poter mitigare queste premesse tradizionali con delle qualità che per fortuna le rendono un po' più moderne e un po' più accettabili.

Per esempio la Crusher oltre a essere un ufficiale medico di carriera è anche una madre single e una scienziata di tutto rispetto ed è stata protagonista di molte storie interessanti.