Il kolossal storico-drammatico è il film più costoso mai realizzato fino ad allora (200 milioni di dollari, più altri 85 per la promozione) e quello che ha incassato di più nella storia del cinema, con i suoi 1,8 miliardi di dollari. E come se non bastasse, ha ricevuto 14 nominations all'Oscar, vincendone undici, primato detenuto insieme a Ben-Hur (1959) e Il Signore degli Anelli - Il Ritorno del Re (2002). Forte anche di un cast eccezionale: Leonardo DiCaprio, Kate Winslet, Billy Zane, Kathy Bates e Frances Fisher.

Dopo questa vera e propria overdose di successo, il regista si concentra su alcuni documentari - Ghosts of the Abyss (2003) Aliens of the deep (2005) – e sulla produzione di serie televisive come Dark Angel (2000-2002), con Jessica Alba, John Savage, e Terminator – The Sarah Connor Chronicles (2008-2009), con Brian Austin Green, Lena Headey e Shirley Manson, passando anche per lo script di Spiderman, rifiutato perché ritenuto troppo violento.

Un nuovo matrimonio, con Suzy Amis, da cui avrà ben tre figli, segna la vita del regista, prima di tornare a lavorare su un film destinato ancora una volta a spostare la linea di confine del cinema stesso. Stiamo parlando di Avatar (2009), il mega-kolossal girato in 3D è ancora una volta un film di fantascienza visionario e senza precedenti.