Nel film Aliens di James Cameron, Sigourney Weaver (Ripley) affronta il mostro extraterrestre con l’ausilio di un servomeccanismo che gli permette, in termini di forza muscolare, di lottare quasi alla pari.
La stessa tipologia di robot, pensato per il lavoro pesante, è stato presentato durante International Robot Exhibition di Tokyo. Non sembra di essere solo in un altro Paese, ma proprio in un altro mondo, forse nel futuro. Dopo Topio, l'androide giocatore di ping pong, è stato presentato l'esoscheletro battezzato Muscle Suit.
La nuova tuta muscolare made in Japan è in grado di aiutare chi la indossa a sollevare senza fatica fino a cinquanta chilogrammi, grazie ai suoi particolari muscoli artificiali di gomma che si flettono con un meccanismo ad aria compressa. Il prototipo è stato sviluppato dall'Università delle scienze di Tokyo, ed è risultato una delle attrazioni più seguite dai visitatori della futuribile fiera.
Il modello presentato all'esposizione migliora sensibilmente la potenza della precedente versione, aumentando il carico sostenibile di circa venti kg. Secondo i piani dell'equipe di ricerca, la "suit" dovrebbe essere messa in commercio entro il prossimo anno, a un prezzo non ancora specificato. Date le sue caratteristiche, l'armatura cibernetica potrebbe essere impiegata sia nel settore del lavoro pesante, come fabbriche o magazzini, sia nel campo medico della riabilitazione, come supporto a pazienti affetti da handicap o difficoltà motorie.
A Superman avrebbe fatto paura Alien?
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