Mentre 2012 di Roland Emmerich si prepara, molto probabilmente, a rinverdire il concetto del "comunque vada, sarà un successo", e critica o no porterà molti spettatori nelle sale di tutto il mondo, mentre all'orizzonte si intravedono pellicole come The Road e The Book of Eli, mentre anche Lars Von Trier girerà un film catastrofico, i produttori di Hollywood non stanno certo a porsi troppi problemi di originalità e promettono di invaderci con una serie di film dedicati alla fine del mondo, un argomento che potevamo ampiamente gustare al cinema negli anni '60 e '70 del secolo scorso, ma che poi (tranne eccezioni) non si era più visto molto in giro.

Len Wiseman, il regista di Underworld e di Underworld: Evolution e di Die Hard: vivere o morire, secondo quanto riferito da The Hollywood Reporter, sarebbe coinvolto nel nuovo progetto della 20th Century Fox intitolato Nocturne. Il soggetto "angosciante" del film sarebbe quello di un gruppo di persone che sopravvive alla fine del mondo e deve poi affrontare la misteriosa causa che l'ha provocata. Il titolo sarebbe un'indicazione del tono della pellicola. L'eventuale sceneggiatore non è ancora stato annunciato (ma il regista ha tre sceneggiature al suo attivo e quindi potrebbe ricoprire entrambi i ruoli).

Wiseman ha comunque altri progetti in corso: il film di azione militare con ambientazione sottomarina intitolato Atlantis Rising e il futuristico film di guerra Shrapnel, anche se nessuno dei due è già passato alla fase operativa. Ancora in fase di discussione sono invece il remake di Fuga da New York e l'adattamento del videogioco Gears of War.

Rimane però da notare l'interesse di Hollywood nelle catastrofi più o meno spettacolari. Forse ci apprestiamo, nei prossimi anni, ad assistere a un crescendo delle varie modalità in cui potrà avvenire la fine del mondo. Sempre che superiamo il 2012, naturalmente...