Sono sette i racconti di questa nuova raccolta, intitolata I volti dell'ignoto e edita dalle Edizioni Il Foglio di Piombino in uno snello volumetto di 44 pagine, con tanto di e-mail dell'autore per "opinioni, giudizi, stroncature e contatti". Il racconto migliore, e anche il più lungo, è senza dubbio "Non svegliate Skippy", movimentata love story tra un giornalista inglese e una vedova brasiliana, costretta a vivere nell'isolamento acustico più totale per evitare che una misteriosa creatura che dimora in casa sua si svegli. Notevoli l'ambientazione e l'atmosfera, un po' povero lo stile, ma senza dubbio una narrazione efficace che, come scrive Gordiano Lupi nella prefazione, richiama alla memoria autori come Dean Koontz e Stephen King. Interessanti anche l'informatico "Vomito verde nell'era digitale" (pubblicato anche dalla ezine !Kung) e "Il figlio dello scrittore vuota il sacco". Il primo, che avrebbe fatto la gioia di Timothy Leary, è la dimostrazione di quanto siano incontrollabili i poteri dell'informatica, con una periferica, il palmtron, inizialmente nata per il riconoscimento delle impronte digitali in rete e che finisce per diventare uno strumento di piacere fin troppo estremo. Il secondo ci racconta di come sia morto il noto scrittore di fantascienza Eliano Caraponte, e ovviamente per uno scrittore fantascientifico ci vuole una morte fantascientifica. Degli altri, vale la pena citare il bizzarro "La scatola", la storia di un uomo che sta per morire e che potrà salvarsi solo se riuscirà trovare una certa scatola nascosta da qualche parte in casa sua, e "Due risvegli", un omaggio -forse- ai mitici telefilm della serie Ai confini della realtà. La forza dei racconti di questa raccolta sono probabilmente le idee da cui nascono, che l'autore chiama i volti dell'ignoto, quei rari momenti della vita in cui ci si trova faccia a faccia con l'infinita grandezza di poteri che non possono essere compresi né affrontati. Purtroppo in alcuni casi questa forza si perde nella debolezza del finale o in uno svolgimento confuso e troppo sommario che lascia con l'amaro in bocca, ma se siete dei lettori di Maramonte o se soltanto siete in cerca di una fantascienza agile e fatta di idee più che di tecnologie, credo che "I volti dell'ignoto" saranno 5.000 lire spese bene. Emiliano Maramonte, I volti dell'ignoto, Edizioni Il Foglio, Piombino, 44 pagine, L. 5.000. Per ordini e informazioni scrivere a megagenius@inwind.it. Sito: spazioweb.inwind.it/maramonte.