Non è il genere di intrattenimento che guarda una persona abituata al Super Bowl: i dialoghi esprimono dilemmi morali; i personaggi sono metafore della condizione umana; le storie si dipanano in modo imprevedibile; lo stile della narrazione, molto sofisticato, è spesso non lineare con frequenti riferimenti a fatti e avvenimenti che diventano comprensibili solo dopo una certa stratificazione degli episodi; anche le inevitabili scazzottate hanno un significato ulteriore.
Si tratta di una serie post-moderna che mostra tutta la complessità, l'ambiguità, le contraddizioni della società contemporanea, e attraverso una sottile auto-riflessività cerca di spingere il pubblico a pensare autonomamente e di criticare la morale e le convenzioni sociali.
Forse i primi episodi possono sembrare inconcludenti, ma abbiate pazienza e aspettate che la serie dispieghi le sue ali e voli verso il suo obiettivo e non ne sarete delusi. Ricordate però di mantenere acceso il cervello perché ne avrete bisogno.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID