Ridley Scott rientra di gran carriera nel mondo della fantascienza, a quasi trent'anni di distanza dal suo capolavoro Blade Runner. Produrrà e sarà il regista dell'adattamento cinematografico di Brave New World di Aldous Huxley (un classico della fantascienza, pubblicato nel 1931; in Italia è conosciuto con il titolo Il mondo nuovo). Nel ruolo del protagonista Popé (o forse Bernard) è già stato scelto Leonardo Di Caprio (anche se "scelto" è una parola grossa, visto che i diritti del film appartengono alla Appian Way, casa di produzione dello stesso Di Caprio).
Il progetto si va ad aggiungere ad altri già in cantiere. Oltre all'ormai ben noto prequel di Alien (non prima del 2012), il regista americano sta lavorando sul film tratto da un altro pilastro del genere: The Forever War (Guerra eterna) di Joe Haldeman (il libro è uscito nel 1974, Scott ne sta inseguendo i diritti fin dagli anni '80).
A parte due adattamenti televisivi (1980 e 1998, quest'ultimo con Leonard Nimoy), stranamente Brave New World non è stato portato sul grande schermo. Toccherà allora alla coppia Scott - Di Caprio, anche se non si sa bene quando: il primo è impegnato nella post-produzione di Robin Hood, il secondo è sul set di Inception, firmato da Christopher Nolan.
Non c'è nemmeno una sceneggiatura ben definita, anche se pare i rispettivi staff si siano incontrati parecchio negli ultimi sei mesi e che ci sia anche uno sceneggiatore all'opera. In ogni caso, l'ufficialità della notizia fa ben sperare, dopo un anno di chiacchiere e fantasie in giro per la rete, se non altro perché i due sono buoni amici e soci in affari: dopo Body of Lies dell'anno scorso, ora stanno producendo insieme The Low Dwellers, thriller scritto dall'esordiente Brad Ingelsby.
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