- Padrona, ti dispiace se il punch lo servo io? Sai che è una tradizione - disse Roi, mentre caricava il comando al servo cuoco.
La signora si distolse dai suoi pensieri, e acconsentì. Nemmeno Roi sembrava lo stesso di sempre, era stato taciturno per tutta la serata, tanto che la donna aveva deciso di portarlo in revisione subito dopo le feste, temendo che a furia di spegnerlo e riaccenderlo si fosse guastato qualche circuito della fonazione.
Roi, invece, appena ricevuto il permesso di servire il punch, ritornò loquace come al solito e cominciò a stilare la lista della spesa, dato che per quella cena pantagruelica avevano dato fondo alle scorte.
Alcuni minuti dopo, proprio allo scoccare della mezzanotte, Roi fece ingresso nella sala con un’enorme scodella piena di punch di un bel color rubino, accolto dai due fratelli con un applauso così fragoroso che svegliò di soprassalto il signor Cross.
- E bravo Roiter! - esclamò Ben. - Ce la fai ancora a sollevare pesi!
Roi appoggiò senza il minimo tentennamento la scodellona alla tavola.
- Certo che sì, se non uso il braccio sinistro! Mi sottovaluta, padroncino.
Ben si fece serio tutt’un tratto e prese Roi per il braccio sano, come se volesse fermarlo.
- Lo sai che non l'ho mai fatto. Solo, non hai più la forza che avevi un tempo. Dovresti limitarti alla programmazione, e lasciare agli altri il resto del lavoro… dimmi, ti servirebbe un altro servo domestico?
Roi fece un quarto di giro su se stesso, ponendosi di fronte a Ben.
L’indicatore luminoso segnalò che il robot stava analizzando le sue affermazioni.
- No, mi piace quello che faccio. Ti ringrazio, padroncino, ma ho ancora la capacità di dosare le mie forze. E come vedi, - disse Roi accompagnando le parole con un gesto vago del braccio destro, - non faccio grandi fatiche. Questa sera ho servito solo il punch!
Ben annuì con un sorriso bonario. - Quest’anno ti sei superato, barattolo! Ma ora, - si passò una mano sulla fronte, come faceva sempre quando era stanco, - io direi che possiamo anche finire qui la festa, che ne pensate? È stato davvero eccezionale, ma credo che siamo tutti esausti.
A voce alta chiamò i genitori, e cominciò a congedarsi da loro. Anche Russ si unì a lui nei saluti e negli abbracci, e pochi minuti dopo, accompagnati alla porta dal fedele Roi, i due giovani Cross si ritrovarono fuori dalla casa dove avevano festeggiato il Natale.
Anche se l'appartamento si affacciava in un settore interno della torre abitativa, la temperatura era fresca. Era un freddo calcolato, che serviva a far apprezzare il tepore degli alloggi.
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