Ben raccontò della sua ultima fiamma, una giovanissima insegnante di tecnosofia dai capelli rossi e patita della musica classica; Russ parlò dei suoi colleghi d’ufficio, narrò aneddoti esilaranti su persone che nessuno dei presenti conosceva, che divertivano lui più di tutti; la signora Cross portò in tavola valanghe di cibo di ogni foggia e colore, e quando finalmente i commensali cedettero di fronte a un dolce esageratamente farcito di creme, persino il signor Cross si dichiarò soddisfatto, proprio lui che si piccava di essere un mangiatore insaziabile e un severo gourmet.Dopo il pranzo, mentre il padre raggiungeva il divano selezionando sul panavisore quattro film natalizi, uno per parete, i due giovani si sedettero sotto l’enorme albero di Natale per chiacchierare e guardare i doni.
C’erano, ben disposti nei cesti colorati, un disintegratore di rifiuti, una minipila atomica dalla durata secolare, un foulard di seta olografica P&D, un servo manicure e pedicure.
Vi erano anche quattro pacchi ancora avvolti nelle confezioni di carta colorata. Due di essi erano sobri e disadorni; niente ologrammi, né sensori musicali, ma solo due scatole rettangolari legate con un fiocchetto di raso e con il nome del destinatario scritto a penna. Erano chiaramente confezionati da una mano inesperta e non dai professionisti dei negozi alla moda, ma furono i primi che i due ragazzi aprirono, quasi in religioso silenzio.
Nella stanza aleggiava il sottofondo musicale di uno dei quattro film proiettati, sovrastato appena dal respiro regolare del vecchio Cross assopito.
Nel pacchetto con la scritta "Ben" c’era una sciarpa di lana rossa, fatta a mano e arrotolata come un serpentone addormentato.
Cara mamma! pensò Ben commosso. Chissà quanto ha lavorato per farla, e non sa nemmeno che non si usano più questi oggetti fuori moda… quest’anno sarò uscito all’aperto sì e no quattro volte! Magari lei pensa che per andare a lavorare debba uscire dalla torre abitativa… però che pensiero delizioso ha avuto!
Russ sorrise a sua volta, agitando il suo pacchetto. - Cosa credi ci sia qui dentro?
I due fratelli si scambiarono uno sguardo di intesa e scoppiarono a ridere, quando dal secondo involto uscì una sciarpa identica alla prima, ma di colore blu.
La signora Cross, dalla cucina dove stava chiacchierando con Roi, al sentire le loro risate provò un gradevole senso di pace. Forse ci era voluto un po’ di tempo per ritrovarla, ma l’unità della famiglia non si era del tutto persa. Forse il Natale aveva ancora un significato.
Intanto i due giovani avevano aperto anche i doni acquistati per loro dal padre: erano attrezzature per la pesca virtuale, di gran moda l’anno precedente; il vecchio non poteva sapere che le mode sportive duravano solo alcune settimane, e poiché l’anno precedente nei negozi gli avevano parlato meravigliosamente della pesca, si era convinto che regalare ogni anno qualche accessorio nuovo fosse la scelta migliore.
E di nuovo in cucina giunsero le risate beate dei giovani Cross.
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