Il suo ruolo centrale nell'universo Marvel, non solo mutante, è ribadito dal crossover House of M, nel quale tutti i personaggi si trovano a vivere una ucronia rispondente ai sogni e alle aspettative di Scarlet, la mutante ex vendicatrice, che sfrutta all'ennesima potenza il suo potere di alterare la probabilità degli eventi, creando una sorta di mondo sia utopico che dispotico dove i mutanti sono la razza dominante. Il piano di Scarlet viene scoperto proprio perchè Scarlet aveva cercato di esaudire i desideri dei suoi più pericolosi oppositori. Ma il desiderio più forte di Wolverine era proprio quello di conoscere tutta la verità sul suo passato. Pertanto, Logan sarà consapevole di trovarsi in una realtà alternativa e riuscirà a scuotere e suscitare il ricordo negli altri eroi Marvel. Acquisita la consapevolezza del suo passato, Logan dovrà comunque fare luce per setacciare opportunamente tra ricordi indotti e ricordi reali, e tornerà nei luoghi del suo presunto passato.La miniserie Wolverine: Origin, scritta da Bill Jemas, Joe Quesada e Paul Jenkins, disegnata da Andy Kubert e colorata da Richard Isanove, narra quindi queste tragiche origini. Esse sono un vero e proprio romanzo di appendice in stile ottocentesco. Scopriamo quindi finalmente che il vero nome di Wolverine è James Howlett, e che è nato verso la fine del XIX° secolo in Alberta, in Canada. Pur se ufficialmente figlio di John ed Elizabeth Howlett, in realtà sembra che il vero padre sia il giardiniere Thomas Logan. La complessa vicenda narrata in Origini è intensa ed appassionante, un vero e proprio incrocio di romanzo dickensiano e del sovrannaturale, denso di colpi di scena, tragedie, amori, faide familiari, fughe e misteri che vede protagonisti James, l'amata Rose e il nemico Dog Logan, che vale la pena scoprire nella lettura.Ma se il romanzo del remoto passato non manca di avere pagine appassionanti, anche le vicende del presente non sono meno avvincenti, che in questo assomiglia a uno di quei serial fanta-spionistici in stile Alias o Lost, che ogni due episodi ribaltano i loro presupposti, facendo credere al lettore tutto e il contrario di tutto. Nella serie regolare Wolverine: Origins (da non confondere con la prima che è una miniserie in 6 albi), ricorre spesso nella vita di Logan il cognome Hudson per esempio. Da James Hudson, il capo di Alpha Flight, forse coinvolto nel progetto Arma-X, alla Hudson Bay Company,nome di una società che nell'Ottocento aveva in gestione dal governo una grossa parte selvaggia del Canada, e che poi è cresciuta ulteriormente. E' uno stilema ormai classico, quello della misteriosa compagnia, come anche quello del misterioso burattinaio che tira le fila. In questo caso il burattinaio avrebbe il nome di Romulus.Alla mitologia del personaggio non manca neanche un figlio segreto, risalente al tempo del suo amore con l'indiana Volpe d'Argento, che lo aveva curato e ospitato nella sua riserva. Ma Sabretooth uccise la donna, incinta di Logan. In Origins viene rivelato che in realtà il figlio, che ha ereditato il fattore rigenerante dal padre, è ancora vivo. Neanche Volpe d'Argento invero è realmente morta. Ma non c'è da preoccuparsi. Nell'universo Marvel, e in quello Mutante in particolare, morti e resurrezioni sono all'ordine del giorno.Ovviamente come tutti i personaggi Marvel è stato coinvolto nel crossover Civil-War. In questo arco narrativo il ruolo di Wolverine è stato tutto sommato marginale, almeno rispetto a quello avuto da personaggi come L'uomo ragno, che ha visto cambiare, e di molto il proprio status, Capitan America, che tutti sanno essere stato ucciso, e Iron Man, paladino dell'atto di registrazione, divenuto il fulcro dell'Universo Marvel, con la sua Iniziativa. Wolverine, rifiutatandosi di farsi registrare, ha ovviamente militato nella fazione di Capitan America.Logan insegue Nitro, per punirlo del massacro di Stamford, fino ad Atlantide, dove si scontrerà con Namor, il monarca assoluto del regno subacqueo. I due si accordano, e Nitro rimane ad Atlantide dove se la dovrà vedere con la giustizia Atlantidea. Nitro è infatti responsabile della morte di Namorita, cugina di Namor. Al suo rientro in superficie, Logan viene catturato da Sentry e consegnato allo S.H.I.E.L.D. poiché non registrato. Wolverine scappa da un eliveivolo e si unisce alla fazione di Capitan America.La morte di quest'ultimo personaggio è sicuremente uno dei più tragici avvenimenti dell'Universo Marvel, ma anche l'apparente cinismo di Logan ne viene scalfito. Logan sarà presente in ben due dei 5 albi della miniserie Morte di un eroe, che indaga sulle conseguensze della morte del Capitano nell'universo Marvel: Morte di un eroe 1: Rifiuto, dove egli stesso non accetta l'avvenimento, e Morte di un Eroe 4: Depressione, nel quale il dialogo tra Wolverine e Spiderman è uno dei migliori dialoghi Marvel di tutti i tempi, dal quale estrapoliamo uno scambio di battute molto significativo:
Wolverine: Te lo descrivo; è come se qualcuno ti avesse sparato una cannonata nello stomaco, lasciando un enorme buco, ma a un certo punto comincia a chiudersi... e un giorno sarà diverso. Non sarà più così pesante. Ovviamente prima o poi sentirai una canzone, o qualcuno riderà in quel modo, o il vento soffierà nella direzione sbagliata... e il buco si aprirà di nuovo.
Spider-Man: Preferivo quando facevi finta di volermi far sentire meglio.
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