Kevin J. Anderson è un autore prolifico (per alcuni anche troppo), che negli anni si è costruito una fortunata carriera con spin-off di serie famose, vedi Star Wars, Dune e persino gli X-Files.
La sua ultima fatica si intitolerà Enemies & Allies e racconterà l'incontro storico tra Batman e Superman.
A suo favore va il fatto che abbia deciso di utilizzare un'ambientazione negli anni '50, contrariamente alle richieste dei fans di una attualizzazione dell'evento. "Questi due eroi sono in giro da così tanto tempo che devono per forza essersi incontrati prima."
E aggiunge che il periodo storico si presta ad essere un'ottima cornice: "Amo quell'epoca: era un'era di paranoia, del famigerato senatore McCarthy, del pericolo rosso e dei dischi volanti."
In un contesto del genere, vedremo Clark Kent andare al cinema con Jimmy Olsen a vedere film come L'invasione degli ultracorpi e It came from outer space (Destinazione Terra, 1953), mentre Bruce Wayne organizza party per Eleanor Roosevelt, Rock Hudson e Marilyn Monroe.
"Mi piace il fatto che ci sia una sorta di revival di quel periodo al cinema e immagino Clark vedere gli alieni rappresentati nei film dell'epoca. Per lui è come sentirsi rigirare il coltello nelle ferite."
Bruce Wayne metterà in dubbio la dichiarazione di Superman di essere un alieno e analizzerà attentamente le foto del supereroe, cercando i dispostivi meccanici che gli permettono di far rimbalzare le pallottole, arrivando poi a pensare che Superman sia un alleato di Lex Luthor.
Nel frattempo, lo stesso Luthor convincerà il senatore Mccarthy ad ampliare la sua caccia ai comunisti allargandola a tutti i tipi di alieni e puntando la sua attenzione verso Superman.
Anderson fa uso di elementi storici almeno ipotetici, come l'atterraggio alieno a Roswell, unito ad altri reali, come il lancio dello Sputnik e non si preoccupa molto di mescolare gli eventi reali.
"Mi hanno fatto notare che mcCarthy è morto pochi mesi prima del lancio dello Sputnik e francamente la cosa mi diverte. La gente si impunta su questi dettagli per poi accettare senza problemi gli aspetti fantastici della storia."
Quello che non ha fatto è stato scherzare con le origini dei due eroi: ogni aspetto della trama è stato seguito con attenzione dalla DC comics affinchè fosse fedele alla loro storia così come è stata stabilita (fino a quando non la cambieranno di nuovo).
La sua visione dei due personaggi è che mentre il personaggio di Clark kent è la metafora di una alienazione, del desiderio impossibile di una vita normale, quello di Bruce wayne è una sorta di James Bond in anticipo sui tempi.
Infine aggiunge che ha scritto il romanzo in modo che possa piacere sia ai fans che ai lettori casuali: "negli ultimi anni sembra che tutti i fumetti siano scritti per quei 10 fans che conoscono ogni minimo dettaglio dei personaggi di cui si parla. Io voglio scrivere per un pubblico più ampio, per questo mi è piaciuto entrare nella testa di lex Luthor e scoprire che è l'uomo più sessista del mondo e che per lui Lois Lane dovrebbe essere incinta e stare in cucina a preparare il pranzo.
Non che questa mentalità sia esclusiva di Lex Luthor purtroppo.
Il romanzo è previsto in uscita negli stati uniti il 5 maggio e chissà quando da noi.
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