Il primo film di vera animazione in 3D è anche un omaggio al cinema di fantascienza degli anni Cinquanta e Sessanta.

Mostri contro Alieni, infatti, nasce dalle suggestioni di capolavori come Incontri ravvicinati del Terzo Tipo, ma anche di pellicole considerate B-Movies, a partire dal ciclo di Godzilla e simili, fino ad arrivare a La Mosca e a Blob - il fluido mortale. Non solo: fortissime sono anche le influenze del Dottor Stranamore di Stanley Kubrick e di Balle Spaziali di Mel Brooks.

Citazioni e atmosfere talmente sedimentate nell'immaginario collettivo da rendere questo film una vera sorpresa soprattutto per gli amanti del genere SFX che vedono così rimescolate le carte in maniera ironica e ricchissima di humour.

Tutto inizia quando un'avvenente ragazza è colpita da un misterioso asteroide e trasformata in una gigantessa  potentissima. La mattina dopo il suo matrimonio né celebrato, né tantomeno consumato Susan diventata Ginormica, incontra i suoi compagni di detenzione. Un gruppo di mostri catturato nel corso di mezzo secolo dal generale W.R. Monger, doppiato in originale da Kiefer Sutherland.

Questi esseri tanto strani quanto improbabili come arme letali, saranno utilizzati lo stesso contro una sonda aliena lanciata sul nostro pianeta dal viscido generale extraterrestre Galaxhar che vuole invadere la Terra annientando la sua popolazione.

Sullo sfondo di San Francisco avverrà il primo scontro dei Mostri contro Alieni e il mondo non sarà più quello di prima.

Estremamente divertente, questo film che è il primo della DreamWorks realizzato in 3D si giova della nuova tecnologia per immergere in pieno lo spettatore all'interno della storia.

Fantascienza pura, raccontata con il solito humour irriverente che negli ultimi dieci anni ha connotato film d'animazione sovversivi ed esilaranti come Shrek e Kung Fu Panda.