Ormai in molti sobbalzano sulla sedia ogni volte che sentono parlare di remake, in particolare quando si tratta di remake di film di fantascienza degli anni '50 e '60.

Di recente la Warner Bros ha acquistato i diritti di Forbidden Planet (Il Pianeta Proibito, il titolo italiano), film del 1956, interpretato da Walter Pidgeon, Leslie Nielsen e da Robby il Robot, che rappresenta uno dei grandi classici del genere. Questo progetto, che ha Joel Silver come produttore e  J. Michael Straczynski alla sceneggiatura, pare abbia attirato anche James Cameron, che sarebbe interessato ovviamente alla regia.

Sono uscite in rete alcune indiscrezioni sulla sceneggiatura elaborata dal talentuoso Straczynski e le prime sorprese è che non si tratterebbe di un remake, ma di un prequel, anzi di una possibile trilogia.

Secondo le fonti citate dal sito di cinema Collider (il link è nelle risorse di rete) i presupposti della sceneggiatura narrano di due astronavi in viaggio verso Altair IV, un pianeta in orbita attorno a una stella posta a 16.7 anni luce dalla Terra (questi ultimi particolari sono coerenti con il film originale). L'equipaggio della prima astronave, la Bellerophon, scoprirebbe i resti della sconosciuta civiltà Krell, ma aprirebbe anche il classico Vaso di Pandora nel cercare di utilizzare la loro tecnologia, dato che scomparirebbe nel nulla. Toccherebbe così alla seconda astronave, l'incrociatore stellare C-57D, cercare vent'anni dopo di ricostruire l'accaduto (ovvero la trama del film originale).

Secondo i piani di Straczynski il primo film racconterebbe le vicende della Bellerophon all'arrivo su Altair IV. Un eventuale successo di pubblico (quindi di incassi) aprirebbe la strada a un secondo film in cui sarebbero esplorati i misteriosi Krell e la loro capacità di varcare lo spazio e il tempo e poi a un terzo in cui assisteremmo all'arrivo dell'astronave di soccorso e a una serie di eventi molto simile a quella del film del 1956.

Lo stesso Straczynski avrebbe affermato che il nuovo film (il prequel) alterebbe completamente il significato del Pianeta Proibito originale, ma senza alterarne una sola immagine e che proprio questo sarebbe quello che piace agli appassionati.

Chissà cosa ne pensa Cameron.