Seguendo uno stereotipato adagio per cui "se è americano devi criticarlo", non capita spesso di sentire gli autori delle versioni inglese di un telefilm che danno la loro benedizione alla rivisitazione in chiave Usa.

In questo caso però Ashley Pharoah, co-autore del primo Life on Mars ha detto di avere apprezzato il lavoro della ABC con il remake americano della serie.

Mentre visitava il set di Ney York ha fatto sapere a Entertainment Weekly che "siamo molto orgogliosi del risultato. Penso sia meraviglioso".

E per il fatto che la nuova direzione stia cambiando tutta la mitologia alla base della storia? "Penso sia corretto. Altrimenti gli spettatori andrebbero su YouTube e vedrebbero come finiva l'originale."

Che Pharoah sia convinto del risultato però, non implica che lo sia anche la ABC, già recente autrice di un massacro televisivo.

Infatti, sembra che più che una vera full season, per Life on Mars siano stati confermati solo altri quattro episodi per ora, previsti per gennaio.

Una volta visti gli esiti dei rating, l'emittente si riserverà il diritto di proseguire o meno la serie, il che aggiunge decisamente un altro elemento di mistero alla serie, ovvero se i suoi misteri vedranno mai una soluzione.

Nel frattempo è certo che Life on Mars nella sua versione americana avrà una spiegazione del tutto diversa da quella inglese.

Resto solo da vedere se avremo modo di scoprirla.