Il fabbrica torte ha un dono: se tocca una persona defunta la fa tornare in vita, ma se la tocca di nuovo questa muore definitivamente.
Purtroppo, ora sembra proprio che questo dono gli si stia ritorcendo contro: dopo una prima stagione il cui rating medio era di 6,3/7 punti, Pushing Daisies è scivolata bruscamente e inspiegabilmente in una stagione due dove la media è 4,0/6.
Ed ecco che all'alba del 6 novembre hanno preso forma voci secondo le quali la ABC non ha intenzione di dare la full season alla serie creata da Brian Fuller, col risultato che la prossima settimana di riprese potrebbe essere l'ultima.
Addirittura lo stesso Fuller sembra sia già pronto a tornare a lavorare a un'altra serie moribonda, Heroes, con la quale aveva già collaborato, dopo aver ricevuto una richiesta d'aiuto da parte di Tim Kring.
Tant'è che ha dichiarato "io sono in esclusiva su Pushing Daisies per tutti i 13 episodi richiesti dalla ABC. il che vuol dire fino a metà gennaio. Se l'emittente dovesse decidere di non confermarne altri, sono pronto a tornare dai miei amici di Heroes".
È anche vero che, voci non confermate a parte, negli ultimi tempi le scelte delle emittenti Usa sono imperscrutabili (per fortuna, in questo caso), visto che sia Sarah Connor Chronicles che Knight Rider hanno ricevuto la full season malgrado un rating non eccezionale.
L'interrogativo a cui nessuno sembra trovare risposta è "perché il pubblico sta disertando Pushing Daisies?"
E l'unica, insufficiente risposta data dagli analisti è che una prima stagione di soli nove episodi non è stata sufficiente a creare una solida base di pubblico.
Come spiegato in un altro articolo, la ABC potrebbe comunque trovare più economico tenere in vita la serie piuttosto che investire i fondi in una novità le cui aspettative di successo sono imprevedibili. Ma è anche vero che l'emittente desidera disperatamente togliere alla NBC lo scettro di regina degli ascolti nella slot delle 8 di sera.
Per cui tutto è possibile ed entro pochi giorni avremo la risposta sul futuro di una delle serie più intelligenti e anticonvenzionali degli ultimi tempi.
Nel frattempo, con un tempismo che arriva direttamente dalla campagna per salvare Jericho, i fans di Pushing Daisies hanno già lanciato la loro colorita versione di protesta organizzata. Moltissimi appassionati della serie hanno già investito migliaia di dollari in mazzi di fiori - ovviamente, margherite - da inviare agli executive della ABC e già due spedizioni sono arrivate alle porte dell'emittente. Inoltre, più di 31.000 persone hanno firmato la petizione online per il salvataggio e se volete potete farlo anche voi tramite il link sotto indicato. È una cosa veloce, indolore e, chi lo sa, potrebbe evitare che una scintilla di vitalità e intelligenza come Pushing Daisies venga sommersa dalla marea inarrestabile degli onnipresenti telefilm polizieschi, che non sembrano conoscere cali di audience, malgrado ne mostrino di evidenti nel comparto creativo.
Speriamo che ci sia ancora vita per il fabbrica torte e la sua banda, non morti compresi.
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