Forse non lo sapete, ma l'ultimo film di  M. Night Shyamalan, ovvero E venne il giorno, ha avuto degli ottimi incassi, visto anche il budget ridotto rispetto alla media delle superproduzioni (budget 48 milioni, incasso mondiale 163). Così, mentre si prepara a girare The Last Airbender (di cui abbiamo parlato tempo fa), Shyamalan ha raccontato al sito Sci Fi.com che sta ripensando a un vecchio progetto, che aveva abbandonato per strada anni fa.

Nelle sue intenzioni infatti il film Unbreakable doveva avere almeno un sequel, ma qualcosa lo bloccò bruscamente.

"Io sono una creatura strana" racconta il regista/sceneggiatore "quando uscì Unbreakable pensavo wow, sono così eccitato! nessuno ha mai fatto una cosa del genere, un fumetto di supereroi ma con una base reale."

Ma, le cose non andarono come si aspettava, o almeno non proprio. Malgrado il film si fosse rivelato un successo, le reazioni di pubblico e critica furono contrastanti "e io pensai, cavolo, ho rischiato parecchio".

Per questo motivo il suo iniziale entusiasmo per l'idea di un seguito crollò: "mi sentivo colpito e non riuscivo più a mettermi a scrivere. È letteralmente una relazione quella che ho con il pubblico, ma con gli anni le cose cambiarono". Shymalan sentì sempre più spesso frasi come "mi è davvero piaciuto molto il tuo film, lo rivedo spesso volentieri."

Come risultato, ora è ossessionato dall'idea di scrivere il seguito: "ma voglio farlo per il motivo giusto. Voglio che mi compaia nella mente una storia che sia organica e rappresentativa di chi sono io".

Certo, non ci sono ancora conferme, ma con incasso mondiale di 248 milioni di dollari, a fronte di un budget di 75, e con un protagonista come Bruce Willis, è solo una questione di "quando", non di "se".

Senza contare che, di tutti i sequel, remake e reboot in programmazione, questo suona anche molto più interessante, non siete d'accordo?