Mentre altrove si sperimentano nuovi mezzi di diffusione della fantascienza (negli USA pare che si stia provando a lanciare una moda di racconti in podcast), nella più tradizionale Inghilterra si vuole tornare a investire sulla fantascienza trasmessa per radio.
La BBC sta infatti organizzando una vera e propria "season" sul suo network radiofonico per l'inizio del 2009. Le sue emittenti Radio 4, Radio 3 e il canale digitale BBC 7 ospiteranno dei radiodrammi di fantascienza nell'arco di due settimane alla fine di febbraio e l'inizio di marzo (5 su Radio 4, 3 su Radio 3 e una serie in dieci parti dal titolo Planet B su BBC7 (tra l'altro sarà la serie radiofonica originale più lunga finora trasmessa dalla stazione).
Alcuni dei radiodrammi saranno scritti apposta, ma pare che altri saranno basati su famosi romanzi come The State of the Art di Ian M Banks e Rendevous with Rama (Incontro con Rama) di Arthur C Clarke o, forse, anche sulle opere di William Gibson.
Ovviamente in Italia sarà difficile ascoltarli (in aggiunta al fatto che saranno in lingua inglese), ma già non si esclude una loro sucessiva diffusione via podcast.
Un ritorno al passato? Lo sfruttamento di un mezzo di comunicazione che, anche nel nuovo secolo, continua a trovare spazio e ascoltatori?
La fantascienza alla radio ha comunque un passato famoso. Il 30 ottobre 1938 (quindi ci avviciniamo al settantesimo anniversario) Orson Wells trasmise alla radio l'adattamento de La Guerra dei Mondi di HG Wells in maniera talmente verosimile e improvvisa da scatenare il panico tra gli americani che pensavano che i marziani fossero atterrati davvero.
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