Il pianeta proibito (Forbidden Planet) è un film del 1956 diretto dall'altrimenti sconosciuto Fred. M. Wilcox e interpretato da Leslie Nielsen (che più tardi avrebbe avuto successo con i film della Pallottola spuntata) nel ruolo del capitano JJ Adams (un nome che è già un programma), Walter Pidgeon (che interpretò anche l'ammiraglio di Viaggio in fondo al mare) e Anne Francis, che ha fatto molti film, ma il cui più famoso resta questo (come ricordato anche dalle strofe iniziali di Rocky Horror). E alla radio noterete anche Richard Anderson (Oscar Goldman in L'Uomo da sei milioni di dollari e La donna bionica).
Ma forse l'attore più famoso è Robby il Robot, che apparirà in seguito un po' ovunque, diventando un'icona della fantascienza, da Twilight Zone a Mork e Mindy fino a Star Wars e ai Simpson
La sceneggiatura, ispirata palesemente alla Tempesta di William Shakespeare, è di Irving Block e di Allen Adler (che sarà vittima del maccartismo e scacciato dall'industria). La produzione è MGM.
La trama è nota, e se non è nota la trovate in rete; ma nel trailer che vi proponiamo (e quindi nel film) si possono notare tanti particolari un po' kitsch con cui viene disegnato il futuro del 2200, dalle tute/uniformi, alla minigonna della protagonista (che anticipa la moda del decennio sucessivo), ai microfoni rivisti nel Dune di Lynch.
Un film iconico? Per sua stessa ammissione Gene Roddenberry ha dichiarato che parte dell'ispirazione per Star Trek l'ha trovata proprio in questo film. Gli ambienti del pianeta non sembrano anticipare la serie? E il modo di recitare del capitano, il suo modo di farsi inquadrare, non vi ricorda per caso qualcuno?
Vi lascio con le eterne parole del comandante di fronte alla minigonna: "Sono al comando di 18 uomini fisicamente perfetti e competitivi, con un'età media di 24,6 anni e nell'iperspazio da 378 giorni. Vi sarebbe stato di lezione se io non avessi... e se lui... oh, fuori di qui prima che vi faccia portare fuori sotto sorveglianza e metta delle guardie a sorvegliare le guardie!"
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