Mese travagliato per la DC Comics, costretta a richiamare (e poi mandare al macero) alcuni albi a fumetti già parzialmente distribuiti, per cercare, nella migliore tradizione orwelliana, di renderli come "mai esistiti". Ma nell'epoca di internet, ormai, le cose non sono così semplici. Non solo la notizia è di dominio pubblico, ma le copie ancora esistenti diventano particolarmente appetibili per i collezionisti.
Il primo "errore" si è verificato con All-Star Batman And Robin The Boy Wonder numero 10, scritto da Frank Miller, in cui Batgirl si esprimeva con un linguaggio non proprio da educande, anzi, abbastanza colorito da far arrossire uno scaricatore di porto. Trattandosi di un albo per lettori maturi e qualcosa di già sperimentato nei numeri precedenti, la soluzione era quella di mascherare le parole incriminate con una casellina nera. Solo che, questa volta, lo stampatore ha sbagliato tonalità e le parole erano perfettamente leggibili sotto quella che era diventata una semplice velatura.
Albo già distribuito e richiesta di ritiro, ignorata da molti negozianti.
Poi nuovo caso che riguarda Action Comics 869, una delle testate di Superman. Sulla copertina l'Uomo d'Acciaio, nelle vesti di Clark Kent, beve una birra con suo padre, appoggiato allo steccato della fattoria mentre il cielo si infiamma del tramonto.
Dramma! Evidentemente non si può. Superman non può bere alcool, di sicuro non in un fumetto destinato anche ai bambini, che lo guardano come a un modello a cui ispirarsi.
Fermi tutti e copie al macero.
La copertina viene corretta. Ora Superman beve una bibita gassata (nelle immagini potete vedere il particolare incriminato e poi la versione corretta - male tra l'altro).
Peccato che, quando tre mesi fa, la copertina era apparsa tra le anticipazioni, nessuno avesse detto nulla; peccato che Superman sia maggiorenne; e peccato che adesso lo sa il mondo intero e che le copie "originali" sono offerte su ebay tra i 25 e i 40 dollari (il prezzo di copertina è di 2 e 99).
Non è la prima volta che vengono fatte certe variazioni (e in passato ci sono state sviste colossali). Recentemente proprio la DC aveva cambiato all'ultimo momento (ma prima della distribuzione) un albo in cui Batman metteva platealmente le mani sopra le parti intime di una comprimaria e un altro in cui Power Girl mostrava un davanzale al cui Lara Croft sembrava una bambina.
Possibile che basti vedere un personaggio dei fumetti che beve alcool per spingere qualcuno a bere? Le cause non vanno ricercate altrove?
Va segnalato che in casa Marvel, invece, vige da anni un dictat dell'editor in chief Joe Quesada: i personaggi Marvel non fumano. Anche se qui va aggiunto che proprio il padre di Quesada, fumatore incallito, è morto di cancro ai polmoni.
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