Nella collana Mondi Fantastici, la Salani ha sino ad oggi presentato autori di romanzi fantasy e di fantascienza di tutto il mondo. Ora arriva anche lo scritto di un italiano e precisamente Luca Randazzo che fa il suo esordio nella narrativa con il romanzo Le città parallele.
L'autore. Luca Randazzo è nato nel 1971 a Milano, ha trascorso la sua infanzia e l’adolescenza tra le montagne di Trento. Durante gli studi che stava effettuando a Pisa ha scoperto di essere molto portato per l’insegnamento e così ha fatto per molti anni il maestro in scuole elementari in provincia di Bologna e di Pisa.
Attualmente vive a Pisa dove continua l’insegnamento e questo è il suo primo romanzo.
Il protagonista del racconto è un ragazzo di nome Schivo, ma protagoniste sono anche due città: quella chiamata Ottavia, mentre l’altra è Zora.
La prima è una “Città Sospesa”, attaccata in alto alle rocce con robuste funi e catene, sospesa al vento e li è nato e cresciuto Schivo.
Zora definita anche “Città di Pietra” si trova in basso e tra gli abitanti delle due città non vi sono contatti, solo scambi di merci, necessarie a entrambe per vivere.
Tutto è così da secoli finchè Zora smette di inviare merci. E allora.....
Un romanzo che rispecchia il nostro mondo e le nostre contraddizioni.
La quarta di copertina. In una profonda spaccatura tra due montagne vive una città. Si chiama Ottavia: è sospesa, avvinta alla roccia con corde e catene, cullata dal vento; i suoi abitanti ne assecondano ogni respiro e ogni fremito, e i più giovani sfidano il cielo con audaci acrobazie sopra i sottili ponti di corda. Il piccolo Schivo abita li da sempre, e da sempre sa che la Città Sospesa vive dello scambio con Zora, la sua possente vicina, la Città di Pietra: ma all’improvviso la comunicazione cessa, la fortezza tace.
È un brutto risveglio per Ottavia. La sua quiete è interrotta, i suoi abitanti scossi. Bisogna scoprire cos’è successo, ma gli adulti sono turbati, preoccupati. Ed è dunque Schivo a offrirsi volontario: ma appena tocca terra nel cesto dello Scambio, gli arcieri di guardia alle mura cieche di Zora scagliano su di lui tutto il loro arsenale di frecce. Schivo riesce a scappare, ma sa che la spiegazione del mistero è all’interno di quelle mura inespugnabili; e sa anche che qualcosa di terribile si è impadronito della città, qualcosa che, come un perfido incantesimo, può essere spezzato solo dal coraggio, dalla determinazione e dal sangue...
Luca Randazzo, Le città parallele (2008), Salani, Mondi Fantastici Salani, pagg. 191, euro 14,00.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID