Sarà in libreria ai primi di ottobre il nuovo romanzo di Jasper Fforde dal titolo C’è del marcio (Something Rotten, 2004).
Questo è il quarto romanzo con le avventure della simpatica protagonista Thursday Next (letteralmente Giovedi Prossimo) che svolge la professione di detective letteraria in una Terra alternativa dovo molte cose sono diverse da quelle che noi conosciamo e tutta l’umanità invece di appassionarsi alle vicende di attori, calciatori e veline varie, si appassiona, è addirittura stregata, dalla grande letteratura e grandi masse di lettori seguono con passione le vicende delle eroine e degli eroi creati da scrittori come Dickens, Charlotte Brontë e tanti altri. Altre diversità è il perdurare al 1985 della Guerra di Crimea, in Russia governano ancora i Romanov e così via.
La nostra protagonista, che ha la possibilità di entrare e uscire come vuole dalle trame dei vari romanzi, è un agente di primo livello dell’OPS-27, il reparto Detective Letterari della Divisione Operazioni Speciali. I crimini letterari sono un reato diffuso e temuto, in questa strana Inghilterra alternativa in cui anziché assaltare i furgoni portavalori si rubano e ricettano prime edizioni di libri rari, o si spacciano versioni apocrife dei drammi di Shakespeare.
In questo romanzo la nostra eroina, dopo essere stata lungamente nascosta nella trama di un romanzo e aver partorito il figlio avuto da Landen, suo marito dalla esistenza intermittente, rientra nel mondo reale. Vorrebbe starsene tranquilla e crescere il suo pargoletto, ma viene subito travolta da mille problemi, uno più grave dell’altro e allora, trovata una baby sitter per suo figlio, ecco che parte verso nuove e divertenti (per noi) avventure.
L’autore. Jasper Fforde è nato a Londra nel 1961. A diciotto anni lascia gli studi per tuffarsi nel cinema, e ci resta per quasi vent’anni come supertecnico della messa a fuoco e cameraman. Tra una ripresa e l’altra e durante vari viaggi annota sul suo quaderno spunti e suggestioni.
Il primo romanzo lo batte a macchina, e ne scrive ben sei prima di trovare un editore. Sopravvive a settantasei lettere di rifiuto, finché Hodder & Stoughton non scommette sul mondo di Thursday Next. Il caso Jane Eyre decolla rapidamente e veleggia a lungo tra i best seller. Da allora, ogni anno esce un nuovo libro. Ai quattro inizialmente previsti per la serie di Thursday Next, se ne aggiunge un quinto: First among sequels.
La narrativa di Jasper sembra fatta apposta per piacere a tutti, sono romanzi divertenti, ironici, intelligentemente intriganti e la sua protagonista, Thursday Next, si fa amare sin dalle prime pagine. I motivi di interesse sono fin troppo numerosi come le OPS, l’ingegneria genetica, viaggi nel tempo, esseri non proprio umani e tante altre cose ancora.
Una notizia che farà sicuramente piacere ai lettori: Jasper Fforde il giorno sabato 27 settembre alle ore 17,00 sarà a Torino alla seconda edizione di Portici di Carta (www.porticidicarta.it): la libreria più lunga del mondo nel centro di Torino.
Oltre due chilometri di libri sotto i portici di via Roma, piazza San Carlo, piazza Carlo Felice. Aggiornamento. Oltre all'incontro di sabato, domenica alle 15 Fforde aprirà gli incontri di "La passione per il delitto" a villa Greppi di Monticello Brianza con Giovanna Weber, Tullio Avoiledo, Gianni Biondillo e Tecla Dozio e lunedì sarà a Milano alla Libreria del Giallo dalle 16 alle 19,30.
La quarta di copertina. Thursday Next ha nostalgia di casa.
Vivere in un romanzo inedito, inseguire personaggi in fuga da trame troppo amare alla lunga sfianca.
E il desiderio di ritrovare il marito Landen, sradicato dal tempo in circostanze misteriose, si fa sempre più forte.
In braccio il figlioletto Friday, al fianco un tormentato Amleto, Thursday saluta i colleghi di GiurisFiction e già assapora la “tranquilla banalità” del mondo reale.
Dove prontamente l’aspettano una sicaria biondissima al soldo di un aspirante dittatore e una partita di croquet da vincere a tutti i costi.
Come se non bastasse il mondo rischia di andare in tilt: la Goliath Corporation si prepara a diventare una religione, mostruose chimere seminano il terrore nei centri commerciali e impazza la persecuzione xenofoba contro i danesi.
Ma ci vuole ben altro per scoraggiare Thursday Next, impavida Detective Letteraria. Certo, non è facile abbandonarsi a un momento di intimità con un marito dall’esistenza intermittente, convincere Amleto a prendere una decisione e soprattutto trovare una babysitter sostenibile per il piccolo Friday.
Ma con la fine del mondo dietro l’angolo i problemi personali passano decisamente in secondo piano…
Jasper Fforde, C’è del marcio (Something Rotten, 2004) traduzione di Daniele A. Gewurz, Marcos y Marcos, collana Gli Alianti 161, pagg. 493, euro 17,00.
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