Attraverso il suo portavoce, il vicepresidente Mark Stern, Sci Fi Channel ha fatto sapere che non ci sono ancora decisioni definitive su Caprica, quello che potrebbe essere solo un film tv o un'intera serie ambientata nel passato di Battlestar Galactica. Questo per raffreddare gli entusiasmi dopo che nei giorni scorsi il Chicago Tribune - ne abbiamo dato notizia - aveva lasciato trapelare che la serie era ormai molto probabile.
Parlando ad un conferenza, lo scorso 20 luglio, alla quale erano presenti membri del cast e produttori della serie, Stern ha detto che la dirigenza di Sci Fi vuole prima prendere in consegna il film di due ore, e successivamente decidere.
Nel frattempo l'attore Eric Stoltz ha rivelato nuovi dettagli sul suo personaggio Daniel Graystone, un genio informatico, con molte analogie con personaggi dell'universo reale. Stoltz lo ha definito "Come Bill Gates, solo più ricco".
Le vicende di Caprica si svolgono 51 anni prima degli eventi di Battlestar, e sono incentrate su due famiglie: gli Adama, guidati da Joseph (Esai Morales, visto in Jericho), e Graystone, guidati da Daniel. Ogni famiglia subisce una tragica perdita, consentendo ai Graystone di prevalere con una tecnologia che influenzerà il futuro della colonie.
Stolz ha precisato che ci saranno due poli che alimenteranno i conflitti, ma sarà difficile stabilire chi saranno i buoni e chi i cattivi. Sarà molto simile alla serie principale, nella quale i personaggi sono collocati in una sorta di area grigia. Nessuno personaggio è completamente buono o malvagio. Ed è in questo che la storia ha il suo maggiore centro di interesse.
Diversamente da Battlestar, la serie si svolge in un mondo non molto diverso dal nostro, svolgendosi 51 anni prima della precedente, mostrerà una società più simile alla nostra. Non ci saranno auto volanti né astronavi. Le vicende si svolgeranno in un pianeta simile alla Terra. I personaggi indosseranno abiti simili agli attuali e avranno problemi non dissimili. Idealmente lo spettatore potrà immedesimarsi con quanto succede negli Stati Uniti odierni.
Per coloro che, leggendo lo spunto su cui si basa la serie, si fossero fatti l'idea di una soap opera stile Dallas o Beutiful, Ron Moore sottolinea che nelle intenzioni la serie sarà "pesante" come Galactica, affrontando tematiche altrettando impegnative.
"Adama - Edward James Olmos - dice una cosa, nella miniserie: «Non puoi giocare a fare dio e poi semplicemente abbandonare la tua creazione»" ha ricordato Moore in un'intervista. "E questa è proprio la storia di Caprica. Li vedremo creare la razza dei Cylon, e affrontarne gli effetti e le ramificazioni. All'inizio non si renderanno neppure conto di cosa hanno creato."
Moore parla delle tematiche che affronterà la serie. "I temi saranno simili, nel sendo che ci occuperemo ancora di terrorismo e di sicurezza, e di come una società debba o non debba proteggere se stessa. Dove deve essere posto il confine tra libertà civili e protezione della patria? E c'è la questione delle responsabilità etiche. Cos'è una persona? Cosa significa essere un essere senziente? Quali sono i suoi diritti? E tu cosa hai diritto di fare con qualcosa che hai creato in un laboratorio? Ha un'anima?"
(si ringrazia Emanuele Manco)
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