Ma con il mio libro non volevo fare previsioni catastrofiche volevo semplicemente alzare la mano e dire: Attenzione tutto questo potrebbe succedere, vediamo di non farlo succedere 

Cosa ne pensa del caso italiano? In Inghilterra per contrastare il calo delle nascite vengono incentivate le coppie a fare figli con premi in denaro?

 Non sapevo di questa legge e proprio questo dimostra che non sappiamo dove stiamo andando: è un’altra delle tante contraddizioni, da voi si cerca di incentivare le nascite, mentre in Cina invece si fa il contrario. In Inghilterra non ci sono misure come quelle che ci sono da voi, ma so che le nascite sono in calo e che vengono dati degli aiuti alle famiglie che hanno dei figli.

Poi, per esempio, c’è il fatto della immigrazione che viene incoraggiata, in particolare quella dei giovani proprio per tappare buchi a livello di mano d’opera, perchè ci sono troppi vecchi e non ci sono più giovani disposti a fare certi lavori. L’immigrazione diventerà sempre più importante in futuro perché servono giovani per fare quei lavori che nessuno, nei paesi “ricchi” vuole più fare. E come vede ci sono tante e diverse soluzioni per risolvere questo problema; è in ogni caso importante che ci sia un dibattito e che continui.

Una domanda un poco particolare: la religione cattolica impone che l’atto sessuale sia volto alla procreazione. Nel romanzo l’eventuale contrasto con la Chiesa non viene preso in esame. Perché?

 Va detto che io ho riflettuto a lungo su questa questione prima di scrivere il mio libro. Il problema della religione e su come inserirla e sono giunta a questa conclusione: in un mondo come quello che io ho descritto la religione così come è struttura, perfettamente organizzata, sicuramente si sarebbe opposta ai farmaci per la longevità e a un certo punto si sarebbe scatenato una sorta di conflitto di volontà.

Ma visto che, come sembra, in generale nel mondo prevalgono le persone laiche e materialiste mi sono immaginata che la Chiesa come religione organizzata sarebbe stata spazzata via a un certo punto e quindi non avrebbe avuto più importanza. Poi ho pensato che gran parte della religione ha a che vedere con l’aldilà, col fatto che noi siamo mortali e invece dio è immortale e vive per sempre. Quindi se noi vivessimo per sempre non avremmo più bisogno di Dio: saremmo dei semidei e quindi l'esigenza di una religione nel mondo si sentirebbe sempre meno. Le religioni verrebbero allontanate e il ruolo della religione come guida morale sarebbe stato assunto invece dall’autorità. Ho ritenuto una soluzione logica quella di far sopprimere la religione dalle autorità.

Al suo romanzo ci sarà un “sequel”? Oppure un prequel?

 Di sicuro un sequel.

Salutiamo l’autrice, augurandoci di poter leggere al più presto il seguito.