Il governo di Sua Maestà ha deciso di rivelare al mondo quello che sa degli UFO, o almeno di rendere pubbliche alcune delle ricerche che ha ufficialmente compiuto in questo settore. Lo scopo delle ricerche era, ovviamente, quello di stabilire in primo luogo se un fenomeno o un avvistamento era in qualche modo una minaccia per la sicurezza britannica, una preoccupazione più che comprensibile, per esempio, in periodi di guerra fredda con il blocco comunista, in cui un avvistamento misterioso poteva rivelarsi come il volo di un aereo spia da parte del nemico, la traiettoria di un satellite non autorizzato o la presenza di personale non autorizzato sul suolo inglese. In genere poi, una volta compiute le indagini, interrogati i testimoni e stabilito che la cosa non rappresentava un pericolo, la questione veniva archiviata e la ricerca interrotta, anche se, talvolta, la natura del fenomeno non era stata completamente chiarita.

Questi archivi sono stati resi pubblici e sono consultabili anche online sul sito degli Archivi Nazionali (The National Archives) all’indirizzo http://ufos.nationalarchives.gov.uk/ per la precisione, insieme a molti dati storici, militari, genealogici della Gran Bretagna. Il Freedom of Information Act (FOIA) del 2005, legge in materia della libertà di informazione, ha senza dubbio contribuito alla cosa.

La prima parte dei documenti resi pubblici da parte del Ministero della Difesa inglese (altri seguiranno per i prossimi quattro anni) riguarda indagini soprattutto su fenomeni del periodo 1978—2002, mentre va anche notato che molta della documentazione precedente al 1962 era stata distrutta con il passare del tempo dati gli alti costi necessari per mantenere degli archivi cartacei.

Va detto che, trattandosi di rapporti e di indagini, questi documenti sono sufficientemente “noiosi, schematici e indecifrabili”, ma che è però stata redatta una guida alla consultazione sotto forma di un file pdf (tutti i documenti rilasciati sono in questo formato), che riassume in un certo modo i dati, lega il fenomeno al periodo storico e riassume un poco il fenomeno UFO in Gran Bretagna. L’interesse del governo britannico, infatti, è anche precedente al 1947, data del primo avvistamento di oggetti volanti non identificati negli USA e primo utilizzo del termine, quando si trovò a indagare nel periodo 1909—1940 su luci nel cielo o oggetti di forma allungata. Che si trattasse di dirigibili, di aerei tedeschi o di altro, era qualcosa di cui era necessario occuparsi.

“A che cosa porta tutta questa roba sui dischi volanti? Che cosa significa? Qual è la verità?”. Se lo chiedeva Winston Churchill nel luglio del 1952.