C'è un buon motivo per il fatto che il cinema horror sia stato l'ultimo genere ad essere fatto oggetto di parodie, e non è di natura tecnica. E' difficile, infatti, prendersi gioco di film spesso incredibili che - alle volte - risultano ancora più divertenti (sebbene in maniera involontaria) dei loro cloni demenziali. A parte piccole gemme come Un lupo mannaro americano a New York., Frankestein Jr. e Amore al primo morso dove un fascinoso Dracula interpretato da George Hamilton aveva le sue grandi difficoltà a comprendere la filosofia della New York degli anni Settanta, le parodie dei film dell'orrore degenerano in situazioni spesso meno esilaranti degli originali. Un caso evidente per film come Riposseduta, Dracula di Mel Brooks o Per favore non mordermi sul collo di Roman Polanski incapaci - nonostante tutti gli sforzi - di riuscire ad essere meno credibili e ironici di film come Nightmare, La casa, Nosferatu o i recenti e pessimi The haunting, Psycho di Gus Van Saint e Un lupo mannaro americano a Parigi. Adesso Scary Movie prodotto dalla Miramax dei fratelli Weinstein (la stessa casa alle spalle del successo della saga di Scream di Wes Craven) è una gigantesca e trucida parodia delle pellicole tutto sesso, omicidi, musica a tutto volume come Urban Legend, So quello che hai fatto e The Blair Witch Project utilizzando gli stessi elementi cardine della cultura giovanilistica del Duemila. Dove donne, belle auto, rock, passione per il cinema e il mistero e università, vengono rimescolati rispetto l'originale e con il cambio dell'esito della situazione l'azione prevedibile diventa ridicola.