La Edizioni Della Vigna presenta il secondo numero della sua collana La botte Piccola e lo fa con un romanzo di un autore molto noto a quanti leggono fantascienza. Si tratta di Donato Altomare e del suo romanzo Vladimir Mei Libero Agente.

L’autore è nato nel 1951 a Molfetta in provincia di Bari e li vive. È laureato in Ingegneria Civile presso l’Università di Bari ed esercita la libera professione.

Da sempre amante della fantascienza, è un autore molto prolifico a suo agio nei racconti, ne ha scritti oltre duecento riempiendo, negli anni ottanta tutte le pagine delle riviste amatoriali che erano in circolazione ma anche oltre. Ha vinto o si è piazzato nei primi tre posti in varie categorie dei Premi Italia e altri premi importanti.

C’è stato poi un certo periodo di sosta, per poi vincere il Premio Urania edizione 2000 con il romanzo Mater Maxima, una storia in cui sognatori telepatici si sfidano in un regolare campionato, legato da misteriosi intrighi alla sorte di una stazione spaziale.

Donato Altomare
Donato Altomare
Citiamo solo alcuni altri suoi lavori come Il fuoco e il silenzio (Perseo Libri – 2005), ...E la padella disse (Delos Books – 2004), Uno spettro, probabilmente (Mondo Ignoto – 2003) e il recente L’albero delle conchiglie (Tabula Fati – 2008).

La sua attività letteraria non si limita alla fantascienza, ma spazia anche nel fantastica fino alla poesia.

È stato tradotto nella Repubblica Ceka, Repubblica Slovacca, Serbia, Montenegro, Albania, Ungheria, Finlandia e Slovenia.

Donato Altomare ama definirsi un “narratore”. Nella sua scrittura si rifà alla tradizione orale e scrive in modo tale che il lettore possa “vedere” quello che racconta.

Nel romanzo seguiremo le avventure di Vladimir Mei che viene assunto da una grande compagnia per risolvere il “problemino” di un generatore di energia che ha smesso di funzionare ma anche non ci sono più notizie ne dai tecnici ne da quanti sono stati inviati ad investigare. Vlad (per gli amici) parte ma la missione non sarà molto semplice, anzi...

Godiamoci un romanzo avventuroso nella tradizione classica che terrà il lettore incollate alle pagine.

Il volume è corredato da una completa biobibliografia dell’autore.

La quarta di copertina; Vladimir Mei appartiene ai Liberi Agenti, sorta di mercenari che operano nella Galassia. Un giorno viene assoldato dalla Presidente della MegaGalattica, la maggior società produttrice di energia, per occuparsi di un “problema” che ha colpito la sua più grande centrale. Non è più possibile utilizzarla, nè mettersi in contatto con i tecnici. Quattro Agenti hanno già fallito; ma Vlad, dopo una cruenta battaglia, riuscirà a risolvere la questione. E nel farlo imparerà, o almeno crederà di imparare, un nuovo modo per ottenere energia a buon mercato, riuscendo a convincere la Presidente a imbarcarsi nell’impresa. Ma non tutto è come appare, e al ritorno dal pianeta che custodisce il segreto Vlad e la Presidente avranno un’amara sorpresa... che li condurrà alla battaglia finale.

Vladimir Mei – Libero Agente di Donato Altomare (2008), Edizioni Della Vigna, collana La Botte Piccola 2, pag. 338, euro 16.