Nel corso degli ultimi due o tre anni sono passati per Palermo alcuni personaggi della fantascienza italiana. Incontrandoli ho avuto la possibilità di mostrar loro quel pezzo di città negata o misconosciuta dai media, quel grosso pezzo di Palermo che ne fa per loro - e condivido quest'impressione - una città intrinsecamente cyberpunk.

È una città che può colpire molto l'immaginario di un fantascientifico: è sbilanciata verso le nuove tecnologie e vaste zone vivono un'integrazione multietnica che non è facile trovare altrove in Italia, ricreando un setting da romanzo cyberpunk dove si ritrovano alcuni degli elementi tipici di quest'immaginario fantascientifico dal punto di vista umano, architettonico e tecnologico.

Cyberzone presenta un numero speciale dedicato alla città in cui è nata, e date le premesse questo non stupisce. Trova un'estetica comune per parlare graficamente di cyberpunk e di Palermo. Trova persone in cammino disposte a parlare.

Le discussioni messe in campo vertono sull'evoluzione anche urbanistica della città finendo per parlare della "città del futuro", si continua a parlare di Equizzi e del cinema di fantascienza che viene girato e postprodotto a Palermo, della storia della fantascienza a Palermo dal '79 a oggi, dell'avantpop, del fumetto underground e delle esperienze culturali degli ultimi tre anni.

Cyberzone è disponibile in tutte le librerie Feltrinelli. E-mail: cyberzone@telegest.it