La Constellation, astronave carica di coloni terrestri diretti sul pianeta Athena, viene danneggiata e catturata da incrociatori dell’Impero Gern che ha da poco dichiarato guerra alla Terra. I coloni vengono divisi in due gruppi, una parte finirà in schiavitù e i deboli e gli ‘inutili’ finiranno deportati sul pianeta Ragnarok che viene descritto come di tipo terrestre. Ragnarok si rivela invece un incubo per gli esiliati a causa della gravità eccessiva, della presenza di feroci predatori e per le temperature estreme; i deportati vedono scemare il loro numero anno dopo anno fino a che di loro non rimane che un numero piccolo ma deciso a sopravvivere. Nel corso delle generazioni riescono a piegare il pianeta sostenuti dal desiderio di vendetta verso i Gern e allo stesso tempo a gettare un ponte tra loro e gli autoctoni. Mentre I superstiti di Ragnarok è un racconto corale dove i protagonisti cambiano nel susseguirsi delle generazioni nei I reietti dello spazio la storia si svolge in un breve e definito lasso di tempo ed al di fuori dei confini del pianeta Ragnarok.
Tom Godwin (1915-1980) fu autore poco prolifico, scrisse una trentina di racconti e tre romanzi, I superstiti di Ragnarok (The survivors, 1958, in prima edizione in Urania 229 e poi 711; recentemente Odissea Fantascienza ha pubblicato sia questo romanzo col titolo Gli esiliati di Ragnarok), I reietti dello spazio (The Space Barbarians, 1964, edito per la prima volta in Italia in Odissea Fantascienza) e l’ancora inedito Beyond Another Sun (1971). Godwin, del quale abbiamo scarse notizie, ebbe vita difficile. Dopo una tragedia familiare abbandonò gli studi, non ebbe buona salute e negli ultimi anni ebbe anche problemi di alcolismo. Esordì nel 1953 con The Gulf Between su Astounding la rivista di John W. Campbell ma la notorietà gli arrivò con il racconto di hard SF Le fredde equazioni (The Cold Equation, 1954 in Nova SF* 35), dell’anno successivo.
Ragnarok di Tom Godwin Urania Collezione n. 61 Euro 4,90 contiene: Gli esiliati di Ragnarok (The Survivors,1958), I reietti dello spazio (The Space Barbarians, 1964), Tom Godwin bio/biblio di Giuseppe Lippi.
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