E’ arrivato in libreria alla fine dello scorso anno il romanzo di Marco Pagani Amandla!.

Il volume è stato pubblicato dalle Edizioni XII, una casa editrice giovane che vuol dare ampio spazio narratori italiani emergenti.

La linea editoriale della casa editrice è caratterizzata soprattutto da pubblicazioni di narrativa fantastica, ma non solo: "Noi non escludiamo a priori alcun genere e nessuna forma letteraria" dice Daniele Bonfanti, responsabile delle collane: "Abbiamo un debole in particolare per la letteratura di genere immaginario, nel senso più ampio del termine. Quindi fantastico, horror, fantascienza e in generale tutto ciò che è fiction: azione, avventura, noir, thriller, pulp ecc.

Marco Pagani, classe 1960, è un personaggio veramente poliedrico: docente di Fisica, ha una grande passione per le scienze, l’ecologia, la scrittura e la pace; ama la montagna e la buona musica e dal 2006 ha avviato un “blog” di informazione e coscienza ambientale: “Ecoalfabeta”.

Come lui stesso racconta è un lettore appassionato di romanzi di fantascienza e il suo romanzo è nato dalla voglia di raccontare un possibile futuro. L’idea è figlia delle sue letture di Asimov, Philip K. Dick, Ray Bradbury da cui ha cercato di assorbire il loro modo di raccontare mondi futuri.

La quarta di copertina: In un futuro prossimo vagamente ucronico – dal sapore anni Settanta – David ha perso la memoria e per lui la realtà si è ridotta a un incubo di frammenti spezzati. È davvero pazzo come dicono o è qualcos’altro? Qualcuno lo sta aiutando a uscire dal labirinto, per portarlo verso un altro livello di realtà, ma la scoperta non sarà piacevole...

Amandla! di Marco Pagani (2007) Edizioni XII, pag. 277, euro 12,60.