Brian Krause, trentottenne attore di origini messicane ma di cittadinanza statunitense, ha iniziato la carriera al cinema con il melò Ritorno alla laguna blu, ma ha acquisito la notorietà interpretando il ruolo dell'angelo bianco Leo Wyatt nel serial Le Streghe, in onda nel nostro paese alternativamente su RAI 2 e LA7. Terminato il serial, Krause non ha però perso il vizio di frequentare atmosfere fantastiche, ed è pertanto ad aggiudicarsi il ruolo di protagonista in un film prodotto da Sci Fi Channel, in programmazione il 5 gennaio, Beyond Loch Ness. E' facile intuire che il film ha come co-protagonista il leggendario Nessie, come viene amichevolmente chiamato il mostro del lago d'acqua dolce sito nelle Highlands scozzesi.

Krause, in un'intervista a Sci Fi Wire, ha definito il suo personaggio James Murphy, figlio di un criptozoologo ucciso dal mostro, "un incrocio tra Indiana Jones e un'ossessionato cacciatore di dinosauri. Seguendo le orme di mio padre, ho deciso che la missione della mia vita sarà quella scovare questa bestia e impedirgli di uccidere ancora. Pertanto ho un carattere piuttosto aspro; niente famiglia, niente figli, nient'altro. Sono totalmente focalizzato sul compito che mi sono preso."

Le riprese del film non sono state effettuate in Scozia ma bensì in Canada, nella zona dei laghi sita nei pressi di Vancouver. Krause divide le fatiche del film con gli altri protagonisti, Carrie Genzel (Flash Gordon) e Nial Matter (Eureka) e Don S. Davis (Stargate SG-1) "Nial mi porta in giro per il lago con la sua barca" ha continuato Krause, "mentre Carrie, che interpreta sua madre, incontrerà parecchie difficoltà durante il film. Per quanto riguarda gli effetti speciali, ho girato un sacco di scene con un mostro che neanche vedevo, molti campi lunghi in cui non c'era nulla. Il mostro è stato aggiunto successivamente." Infatti il mostro del lago è stato generato in gran parte in computer grafica, anche se in alcune sequenze sono stati realizzati dei modelli meccanici. "In gran parte sono effetti computerizzati, e mentre giravamo non avevamo davvero idea di come sarebbe stato il mostro nella versione finale, a cosa sarebbe somigliato. Mi sono fidato del fatto che i ragazzi che ci lavoravano sapevano cosa fare, e avrebbero creato qualcosa in linea con le aspettative dei fan." In realtà l'impressione è che si tratti dell'ennesimo fumettone in cui il mostro è brutto e cattivo e gli esseri umani agiscono sempre a fin di bene; forse le aspettative degli appassionati della mitologia di Nessie, e di fantascienza in generale, sono ben altre.