Dopo avere sparacchiato di qua e di là, dopo avere affrontato a mano armata centinaia di nemici, Schwarzy alza la posta dello scontro per andare a schierarsi niente di meno contro il Principe delle tenebre in persona che ­ secondo un'antica profezia ­ all'alba del nuovo millennio vuole impalmare (diciamo cosìŠ) una vergine che diventerà così la madre dell'anticristo. Il background religioso di Giorni contati è pessimo: la confusione spirituale e occultista presente nel film è il frutto di una contaminazione ridicola tra la Bibbia e il mistery in stile Millennium. Con l'unica differenza che non c'è un autore attento come Chris Carter alle spalle di una trama senza veri punti di riferimento e dove le incertezze culturali donano alla pellicola un andamento ambiguo e il più delle volte comico in maniera involontaria. Quando Arnold pronuncia frasi sconnesse all'indirizzo di Satana, quando si arma fino ai denti per andare a liberare la ragazza prescelta per l'accoppiamento diabolico, quando i sacerdoti che lavorano nell'ordine "massonico" (?) dei cavalieri del Vaticano sembrano più degli agenti segreti che altro, si capisce che per la riuscita di questo film non c'è davvero più nulla da fare. Giorni contati è al tempo stesso un film buffo e terrorizzante in cui le atmosfere tipiche dei film dark e degli episodi di X files si scontrano con una trama all'insegna della banalità e del qualunquismo dove il prete che si occupa di fermare Satana si chiama addirittura Tommaso D'Aquino. Giorni contati vede uno Schwarzenegger appesantito e stanco, con pochi capelli e ancor meno voglia di spettacolarità con un umorismo di risulta e ­ peggio ancora ­ incapace di andare oltre al cliché cui è ridotto il suo personaggio. Un passo indietro dovuto forse anche a motivi di salute rispetto alla sua ultima convincente partecipazione in Batman e Robin al fianco di George Clooney. Lì Scharzy aveva dato vita a un personaggio tragico che riusciva a superare egregiamente la bidimensionalità dovuta alle caratteristiche tipiche del personaggio dei fumetti. Cosa che non gli riesce in Giorni contati anche probabilmente per colpa anche di un regista non all'altezza della situazione.