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Versione magazine - 136 pagine
Giugno 2004 - Anno XI
Editoriali
Rubriche
Galaxy Express 999
Cambiamo atmosfera rispetto agli ultimi articoli della rubrica e ci spostiamo dagli Stati Uniti e dai super eroi in una realtà completamente diversa; attraversiamo il pacifico e, dal Giappone, partiamo in treno per un lungo, lunghissimo, viaggio nello spazio...
Iiin carrozzaaaaaaaaaaa! Sta partendo il Galaxy Express 999!
Una risata vi congelerà
Anche Sotto Spirito rende un contributo allo speciale sul nuovo film di Roland Emmerich, e ovviamente lo fa proponendo agli affezionati lettori un resoconto/parodia velenoso, perfido, politicamente scorretto, infame, boccaccesco e scellerato. Secondo il proprio standard, insomma. Buona lettura.
LeggiMai premiati, unitevi e partecipate al Luna Storta Award!
Olaf Stapledon e i miti futuri della fantascienza
Speciale: Era glaciale
L'alba del giorno dopo
Può un film di fantascienza risvegliare l'opinione pubblica e fare davvero qualcosa per il futuro del mondo?
LeggiAmerica, dopodomani: - The Day after Tomorrow e la politica del disastro
L'atto d'accusa contro la politica poco ambientalista americana viene proprio da un regista che - sebbene non americano - aveva ottenuto il suo successo puntanto proprio sul patriottismo
LeggiFantascienza on the rocks
Ere glaciali, freddo da battere i denti, ghiaccio popolano anche la letteratura di fantascienza
LeggiIl futuro si scopre in Antartide
Ma è davvero possibile l'arrivo di un'era glaciale fulminante? Per capire le dinamiche della climatologia planetaria la chiave è nelle carote di ghiaccio dell'Antartide.
LeggiEmmerich, con la fantascienza cambierò il mondo
Pubblichiamo un breve estratto dell'intervista con il regista di The Day after tomorrow, Roland Emmerich, che apparirà sul numero di Robot in uscita a luglio
LeggiSpeciale: Lucio Fulci, il terrorista dei generi
Il dubbio e il peccato: l'opera di Lucio Fulci - Intervista con Giacomo Cacciatore 2
Il regista degli zombie, il padrino del gore: sono le definizioni più comuni per un regista in realtà molto più complesso, Lucio Fulci. Delos intervista Giacomo Cacciatore, che alla figura di Fulci ha dedicato il saggio Il terrorista dei generi
LeggiLucio Fulci: alchimista
Dal western all'horror, da Franco & Ciccio alla fantascienza. Lucio Fulci, regista manipolatore di generi. Ne parla l'esperto Giacomo Cacciatore
LeggiLucio Fulci, un artigiano terrorista
Una testimonianza in prima persona su Lucio Fulci, da uno dei maestri dell'horror letterario italiano, Danilo Arona
LeggiServizi
Il volo della Starship 1
Missione compiuta. Il primo veicolo spaziale privato ha raggiunto i cento chilometri di quota, uscendo dall'atmosfera terrestre ed entrando nella storia.
LeggiIl puro piacere di scrivere: - tre testi di Antonio Briganti
Sul numero 89 abbiamo parlato di questo autore riscoprendo un racconto edito nel 1967. Diamo un'occhiata ad alcune sue interessanti pubblicazioni
LeggiFumetti
Ragnarok (III)
Terza puntata del fumetto post-atomico iniziato sul numero 88.
LeggiRacconti
La notte del Moro
Racconto di Giovanni De Matteo
Sono nato nel 1981 a Policoro (MT), ma da quasi sempre la mia vita si snoda attorno a Castelnuovo di Conza, 800 anime sospese tra l'Irpinia e l'Appennino Lucano. La vita di paese non ha mai offerto grosse occasioni di svago, così ho trascorso l'adolescenza divorando i libri che mi capitavano a tiro. L'incontro con la fantascienza risale al 1993, quando il fatidico Almanacco della Bonelli mi schiuse le porte di un mondo che fino a quel momento mi ero sempre limitato ad assimilare nella forma di seconda mano delle trasposizioni cinematografiche. Ho cominciato con Lovecraft, Van Vogt e Asimov, per poi proseguire con Dick, Pohl, Heinlein, Herbert, Ballard, fino a Gibson, Sterling, Di Filippo e l'ondata cyberpunk degli '80, nella cui sensibilità ancora mi riconosco.
Di recente sono giunto finalista alla X edizione del Premio Alien. Il mio primo romanzo era giunto, nel 2000, finalista alla prima edizione del Premio Solaria indetto dalla Fanucci. Insieme al secondo è tuttora in cerca di un editore. Miei racconti sono pubblicati sui siti Otherside2002 ( web.tiscali.it/otherside2002/), www.pennadoca.net, www.domist.net, www.ilcancello.com e sulla fanzine milanese Avatär. Da circa un anno collaboro con Sandro Battisti e il blog www.cybergoth.splinder.it. Il progetto originario si è esteso a comprendere una catena di luoghi cibernetici affini, tra cui www.junction.splinder.it, uno strano attrattore di scarti artistici, speculazione e delirio, in piena sintonia con lo spirito postmoderno.
Attualmente vivo a Roma, dove sto completando gli studi in Ingegneria Elettronica.
Il racconto che vi apprestate a leggere ha molti debiti. Tra gli omaggi non proprio espliciti, restano evidenti quelli ad Alfred Bester (La Tigre della Notte è stabilmente nella cinquina dei miei libri preferiti), Thomas Pynchon (in particolar modo L'incanto del lotto 49) e Bruce Sterling (impossibile negare l'influenza del suo capolavoro, il ciclo della Matrice Spezzata). A loro va la mia riconoscenza, nella speranza che non decidano di far valere i loro diritti in tribunale...