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Alta Tensione - L'ultima follia di Mel Brooks - Essere o non essere
3 su 5
DVD vendita - 1 disco
High Anxiety - Silent Movie - To be or not to be, Usa, 1978
di Mel Brooks con Mel Brooks, Madeline Kahn, Cloris Leachman, Harvey Korman,Anne Bancroft, Tim Matheson, Charles Durning, Christopher Lloyd, José Ferrer, Ronny Graham, Estelle Reiner, Zale Kessler, Jack Riley, Lewis J. Stadlen, George GaynesLee Delano, Richard Stahl,
L'occhio amorevole
Racconto di Sergio Cicconi
Dopo la laurea in filosofia, un po' per amore un po' per studio, ho trascorso (e perso felicemente) anni errabondi in città d'Europa e degli USA. Ho scritto vari racconti (alcuni pubblicati su magazine negli Stati Uniti e in Italia) e due romanzi giovanili che più che incompiuti definirei malcompiuti. Un terzo romanzo invece l'ho appena ultimato, e non aspetta altro che vedersi stampato. Su Delos ho pubblicato Vita mentale di alcune macchine e Il canto dell'ultima voce. L'occhio amorevole è un racconto che nessuno capisce (nemmeno io) e che ciò nonostante è arrivato terzo al Premio Alien 2002. Nel 1998 con mia grande sorpresa mi sono ritrovato tra i finalisti del Premio Calvino con una raccolta di racconti intitolata L'accumulazione delle distanze.
Ma che tipo di roba scrivi? mi chiedono spesso. E io non so mai cosa rispondere; la fantascienza mi piace molto, ma poi produco fantascienza che è poco fantascientifica; e lo stesso capita con l'horror: il mio è horror soft, o soft-horror, che è come dire: horror non troppo horror. Ultimamente ho deciso di rispondere così: scrivo cose di confine. E chi vuole intendere...
Il romanzo appena terminato (di horror? di fantascienza?, di confine?) parla di mutazioni possibili, di un'idea di corpo metaforico e mutante, di arte del corpo e sul corpo e col corpo, e parla di carne, di tanta carne, di corpi pieni di carne, di poetesse in carne, di scorribande notturne di un tassista-trasportatore di corpi, di medici plastici con pruriti artistici, di una scultura di carne che aspira alla vita.
Insomma, per chi non l'avesse capito, la carne mi piace. In tutte le sue forme...
Star Trek V - L'ultima frontiera
4 su 5
DVD vendita - 2 dischi
Star Trek V - The final frontier, Usa, 1989
di William Shatner con William Shatner, Leonard Nimoy, DeForest Kelley, James Doohan, Walter Koenig, Nichelle Nichols, George Takei, David Warner, Laurence Luckinbill, Charles Cooper
Padre e figlio
Racconto di Simone Tordi
Sono nato a Firenze nel 1973, ho vissuto in Umbria fin dai primi vagiti. Dopo una laurea in cinema al DAMS di Bologna sono approdato a Roma. Alcune pubblicazioni in varie testate (Liberal, Computergrafica) e una comparsata in un'agenzia di pubblicità mi hanno aperto gli occhi sul mondo reale. Ora lavoro felicemente come Story Editor per le fiction di casa Mediaset (da Sei forte maestro a Elisa di Rivombrosa, passando per Benedetti dal Signore...)
Nel tempo libero divoro libri e film con voracità preoccupante e gusti schizofrenici. Di recente mi sono anche lanciato in una divertente esperienza come sceneggiatore per una serie svizzera (!), dal titolo poco originale (L'avvocato). Scrivo per divertimento cestinando il 90% del materiale prodotto. Tra le poche cose che hanno visto la luce in una pubblicazione professionale, il racconto L'artigiano della celluloide, sulla gloriosa rivista Strane Storie. Il racconto che state per leggere è arrivato finalista all'edizione 2002 del Premio Lovecraft. (Simone Tordi)
E sarà la luce
4 su 5
di James Tiptree Jr.
Brightness fall from air, Editrice Nord, 2003
Da Premio Urania a Premio Urania
Con il romanzo I sentieri dell'Ucronia, che uscirà in autunno, Alberto Costantini ha vinto l'ultima edizione del Premio Urania. Lo intervista il vincitore dell'anno scorso, Lanfranco Fabriani
Leggi007: la morte non può attendere
Un'analisi di 007 La morte può attendere alla luce della storia di Ian Fleming e del suo personaggio entrato nel mito, James Bond
LeggiUltima uscita
4 su 5
di Emanuele Delmiglio
Inchiostro-Il Riccio Editore, 2002
Appropriazioni indebite di fantascienza
La fantascienza è probabilmente il linguaggio più adatto per comprendere il mondo di oggi. Ecco allora che viene utilizzata anche al di fuori del genere.
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