Ricerca: «sepolto-vivo»
Quando Space Invaders era l'ossessione dei ragazzini
Il mitico videogioco Toshihiro Nishikado compie quarant'anni ed è ancora vivo e vegeto nell'immaginario collettivo di tanti appassionati di ieri e di oggi.
LeggiIo sono vivo, voi siete morti
3 su 5
di Emmanuel Carrère
Adelphi, 2016
Una biografia "romanzata" di Philip K. Dick dall'autore di Limonov
LeggiVivo o morto tu verrai con me
Tutti i precedenti RoboCop, dal film di Paul Verhoeven fino alle serie televisive e ai cartoni animati.
LeggiPhilip K. Dick è vivo ed è sulla Terra
Racconto di Giovanni De Matteo
E se l'autore di Ubik fosse il protagonista di un racconto?
LeggiL’altruismo dell’eroe
Racconto di Leonardo Pappalardo
Il calcio, si sa, è la grande passione degli italiani e non si vede perché non debba resistere allo scorrere del tempo. Certo, Leonardo Pappalardo con il suo L’altruismo dell’eroe farà forse impallidire i tifosi di oggi, ma in fondo – come si suol dire – si spera sempre che il pallone resti rotondo. Anche nel futuro.
Nato a Salerno, nel profetico anno di grazia 1984, Pappalardo si è laureato in Scienze della Comunicazione con una tesi sull'estetica artistica e sui danni causati dal pensiero crociano alla moderna industria culturale italiana. Ora frequenta un corso specialistico in editoria e giornalismo all'Università di Urbino. Ha collaborato come pre-giurato per diversi premi letterari banditi dalla Delos Books, ed è uno dei co-curatori del portale HorrorMagazine, dove si occupa della sezione dedicata ai videogiochi. Appassionato anche di cinema, TV e di letteratura fantastica in generale, è iscritto all'associazione di giochi di ruolo dal vivo GRV Italia. Il suo scrittore preferito è Valerio Evangelisti, con il quale condivide una comune passione per la musica metal.
I suoi interessi lo hanno portato quasi naturalmente a scrivere, ottenendo diverse segnalazioni ai premi Alien e Lovecraft. Due suoi racconti sono stati pubblicati su Delos Science Fiction e sulla rivista Writers Magazine Italia.
Se siete appassionati dello sport più bello del mondo, ma siete allo stesso tempo fragili di cuore, vi consigliamo vivamente di saltare questo racconto. Tifoso avvisato…
Revenant
4 su 5
di Giovanni De Matteo
Ferrara Edizioni, 2006
La notte del Moro
Racconto di Giovanni De Matteo
Sono nato nel 1981 a Policoro (MT), ma da quasi sempre la mia vita si snoda attorno a Castelnuovo di Conza, 800 anime sospese tra l'Irpinia e l'Appennino Lucano. La vita di paese non ha mai offerto grosse occasioni di svago, così ho trascorso l'adolescenza divorando i libri che mi capitavano a tiro. L'incontro con la fantascienza risale al 1993, quando il fatidico Almanacco della Bonelli mi schiuse le porte di un mondo che fino a quel momento mi ero sempre limitato ad assimilare nella forma di seconda mano delle trasposizioni cinematografiche. Ho cominciato con Lovecraft, Van Vogt e Asimov, per poi proseguire con Dick, Pohl, Heinlein, Herbert, Ballard, fino a Gibson, Sterling, Di Filippo e l'ondata cyberpunk degli '80, nella cui sensibilità ancora mi riconosco.
Di recente sono giunto finalista alla X edizione del Premio Alien. Il mio primo romanzo era giunto, nel 2000, finalista alla prima edizione del Premio Solaria indetto dalla Fanucci. Insieme al secondo è tuttora in cerca di un editore. Miei racconti sono pubblicati sui siti Otherside2002 ( web.tiscali.it/otherside2002/), www.pennadoca.net, www.domist.net, www.ilcancello.com e sulla fanzine milanese Avatär. Da circa un anno collaboro con Sandro Battisti e il blog www.cybergoth.splinder.it. Il progetto originario si è esteso a comprendere una catena di luoghi cibernetici affini, tra cui www.junction.splinder.it, uno strano attrattore di scarti artistici, speculazione e delirio, in piena sintonia con lo spirito postmoderno.
Attualmente vivo a Roma, dove sto completando gli studi in Ingegneria Elettronica.
Il racconto che vi apprestate a leggere ha molti debiti. Tra gli omaggi non proprio espliciti, restano evidenti quelli ad Alfred Bester (La Tigre della Notte è stabilmente nella cinquina dei miei libri preferiti), Thomas Pynchon (in particolar modo L'incanto del lotto 49) e Bruce Sterling (impossibile negare l'influenza del suo capolavoro, il ciclo della Matrice Spezzata). A loro va la mia riconoscenza, nella speranza che non decidano di far valere i loro diritti in tribunale...
Danzando sull'avorio
Racconto di Roberto De Angelis
Mi chiamo Roberto De Angelis, ho quarantadue anni e vivo nel viterbese. Sposato con un figlio, sono sottufficiale di Marina. Nel tempo libero leggo e qualche volta scrivo. Ho ottenuto alcuni riconoscimenti in vari premi letterari del centro Italia.
LeggiSalto nero
Racconto di Emanuele Terzuoli
Racconto terzo classificato
Ho quasi trent’anni e vivo a Empoli. Ho imparato a scrivere la prima volta a quattro anni - perché ero stanco delle bacchettate delle suore sulle dita - e la seconda volta pochi anni fa, quando mi sono messo in testa di fare narrativa. Colpa del mio amore per il fantastico, del mio essere eternamente nel mondo dei sogni e dei miei due difetti preferiti: la testardaggine e la predilezione per le sfide. Il mio primo racconto è apparso nel 2001 sulla rivista Cosmo (Nord); il più importante pochi mesi fa nell'antologia I nuovi mondi di Delos (Delos Books). Nel mezzo ci stanno altri lavori usciti su La Vallisa e nell'antologia Pianeta rosso (Marchio Giallo Editore), oltre alla rivista on-line Delos. Faccio parte della redazione del sito FantasyMagazine, curata da Franco Clun e Riccardo Coltri. I miei progetti futuri spero che li scopriate da soli, sarebbe un buon segno.
L'idea dei cormorani
Racconto di Maurizio Del Santo
Nato a Capua il 20 luglio 1966, da sempre vivo a Genova, dove lavoro presso un ente pubblico e mi sto laureando in Economia e Commercio. Esperto di informatica fin da ragazzo, ho lavorato per quasi nove anni come tecnico in campo ambientale, specializzandomi nelle misure dell'inquinamento atmosferico. Attualmente mi occupo di controllo interno presso un'amministrazione pubblica. Da sempre appassionato di fantascienza, che ho iniziato a leggere da bambino, sono passato da Asimov a Van Vogt per arrivare a Bester, Lem, Dick, Sterling, Ballard, Swanwick. Amo comunque spaziare nella letteratura, da Benni a Mishima, da Eco a Borges a Pynchon, senza pormi particolari limiti. Per il resto, amo la musica a 360°, ma sono fan accanito di Sting (tanto che in ogni racconto che scrivo cerco di infilare una citazione), il cinema, il teatro, l'informatica, la cucina cinese e un sacco di altre cose.
Ho iniziato a scrivere sui banchi di scuola, e da allora ho continuato a fasi intermittenti. Ho partecipato a diverse edizioni del premio Alien, entrando nei segnalati nelle edizioni del 1994 con due racconti e nel 1995 con uno e arrivando tra i finalisti nell'edizione del 1998 con il racconto Sacri Spiriti. Ho pubblicato il racconto Irae! sull'ultimo numero della fanzine Terminus, e nel n. 21 della rivista antologica Futuro Europa, edita da Perseo Libri, oltre a un racconto mainstream sul mensile Inchiostro. Ho esordito su Delos nel numero 62 con il racconto lungo La donna con l'ombrello di rame. Attualmente sto lavorando alla stesura di altri racconti e sul progetto per un possibile romanzo.