Ricerca: «realta»
Che bello quando la realtà raggiunge la fantascienza
Traduttore universale e videoconferenza olografica sono le più recenti innovazioni tecnologiche. Ma per noi fantascientifico è roba vecchia.
LeggiOspite temporaneo
Racconto di Fabio Calabrese
Che cosa accade se uno scienziato, a capo di un importante progetto, è in realtà "guidato" da un parassita alieno...
LeggiQuasi Minority Report: quando la realtà irrompe nella fantascienza
È ricco il menu del primo numero di Delos del 2013: lo speciale è dedicato al film Cloud Altlas, il film di Andy e Lana Wachowski e Tom Tykwer. E ancora: interviste a Silvio Sosio e al disegnatore Andrea Mutti e un reportage dall'ultimo Science+Fiction di trieste.
LeggiPiù umano dell’umano: la vita di Philip K. Dick a fumetti
Intervista a Francesco Matteuzzi, sceneggiatore della biografia italiana a fumetti dello scrittore americano: come affrontare la “mission: impossible” di raccontare finzione e realtà in un groviglio inestricabile.
LeggiIl torto subito dallo Steampunk
Uno Speciale sul prequel di La Cosa è il cuore di questo numero della rivista, ma parliamo anche di La Trilogia Steampunk e del film Real Steel, tratto da un racconto di Richard Matheson.
LeggiStoria di Agnes
Racconto di Riccardo Leveghi
Temo che non molti lettori conoscano il nome di chi ha scritto questo racconto. Eppure Riccardo Leveghi (Trento, 1941-1985), attivo fin dai tempi della rivista Futuro (1964), Galassia, Oltre il Cielo, resta certamente una delle firme più originali e ragguardevoli della nostra fantascienza, alla quale ha donato opere molto interessanti, spesso sperimentali, solitamente visionarie. Personaggio poliedrico, in verità schivo, scarso frequentatore di convention, prematuramente scomparso, ci lascia una produzione non copiosa, ma sempre di qualità, anche quanto a scrittura. Nel racconto che segue (1978) assistiamo alla costruzione d’uno dei suoi mondi, e relativi personaggi, a mezzo tra realtà, esotismo, disperazione, onirismo. (Il racconto è pubblicato per gentile concessione di Gianfranco de Turris).
LeggiLa vita considerata come un’interferenza tra nascita e morte 3
Racconto di Vittorio Curtoni
Figura-cardine per la fantascienza pubblicata in Italia, Vittorio Curtoni è a sua volta autore ai vertici della science fiction nostrana. Storie quali L’esplosione del Minotauro, o La sindrome lunare – cito solo due titoli – restano tra i capolavori, non solo della fantascienza prodotta in Italia. Intensa anche la sua attività di traduttore e curatore di famose collane (Galassia, con Gianni Montanari; Robot, prima e seconda edizione; Isaac Asimov Rivista di fantascienza e altre). Il racconto che ho scelto è del 1972. Lo sfondo politico – oggi in realtà improbabile – è però una testimonianza dell’epoca; la prosa è lucida, scattante, essenziale. Ciò che interessa a Curtoni è creare – secondo i migliori canoni della science fiction – una situazione insolita ed estrema di “straniamento”, che amplifichi l’urgenza di risposte a domande essenziali. Posto che risposte vi siano…
LeggiIl sogno di Rose
Racconto di Cosimo Vitiello
Un poetico racconto con protagonisti due bambini alle prese con l'eterno tema della realtà e del sogno.
LeggiNello squarcio, futuro e sincronicità
Attraverso una lente convessa osservo la realtà, la vedo distorcersi accartocciarsi, rendersi ridicola mentre da lì sotto esplode la percezione di qualcosa molto diverso; è un risvegliarsi in un altro paradigma mentre ciò che appaio si modella, si presenta con le mie protesi bioware.
LeggiParco Chimera
Racconto di Alberto Cola
Alberto Cola è quel che si dice un talento naturale come scrittore. Se gli chiedete di scrivere il menu della vostra cena, state certi che i commensali apprezzeranno di più lo stile e l’immaginazione dei nomi delle portate, piuttosto che le stesse pietanze.
Nato a Tolentino (classe 1967), piccolo comune delle Marche, Cola è emerso nel corso degli anni Novanta con racconti sia di fantascienza sia più squisitamente fantastici, vincendo anche molti premi, tra cui il Lovecraft, il Courmayeur, il RiLL, il Cuore di Tenebra, il premio Italia e per ben due volte il premio Alien.
Ha pubblicato su quasi tutte le principali riviste: Robot, Delos, Strane Storie, Futuro Europa, Writers Magazine Italia, Futuro News, Space Opera e Selezione dal Reader's Digest.
Per la Solid è uscito il suo romanzo Goliath (2003), ambientato tra Torino e Tokyo, mentre per le Edizioni Montag è uscita la sua prima antologia, Rotte clandestine. Infine, per la Delos Books ha pubblicato il romanzo fantasy per ragazzi Kami.
Nel 2009 ha vinto il premio Kipple 2009 con il romanzo Ultima pelle (Kipple Officina Libraria, 2010) e ha vinto il premio Urania 2009 della Mondadori con il romanzo Lazarus, in uscita entro il 2010.
Un premio non fa uno scrittore, ma ricevere tanti riconoscimenti - sia come autore di racconti sia come romanziere - è sicuramente una certificazione oggettiva del proprio talento narrativo. E in questo senso Alberto Cola si è laureato già da tempo a pieni voti.
Parco chimera è il suo primo racconto ed è stato pubblicato sul numero 14 della rivista Futuro Europa della Perseo Libri, diretta da Ugo Malaguti e dal compianto Lino Aldani. È un racconto poetico e dal sapore ecologico, che ci proietta in un cupo futuro che potrebbe diventare presto realtà. In fondo, gli scrittori di fantascienza esistono anche per questo, per metterci in guardia…