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Il sito di Paolo Agaraff (autore del libro Le rane di Ko Samui, edito da Pequod) è dedicato alla letteratura fantastica ed ai giochi di ruolo e di narrazione. Potete trovarci informazioni, racconti e scenari per giochi di ruolo scaricabili, novità e follie.
Tecnologie di seduzione
Racconto di Marco Lazzarotto
Nato a Torino nel 1979, sta cercando di conseguire una laurea in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali. Per quanto non legga esclusivamente fantascienza, è da quando ha dieci anni che non sembra in grado di scrivere altro; Tecnologie di seduzione (2001, riv. 2003), primo racconto che pubblica, è un esempio perfetto del filone a cui ha deciso di dedicarsi. Ha anche scritto un romanzo, Una questione di tempo (1999), ma se ne vergogna. I suoi riferimenti principali sono William Gibson, Philip K. Dick, Neal Stephenson, Don DeLillo, Bruce Sterling, Jonathan Lethem. Nutre un affetto particolare per Tim Powers. Personaggio controverso, Lazzarotto dice di essere pigro e impaziente, di non voler far altro che scrivere e di avere moltissime idee; ma, come si può ben vedere, non è che produca molto: attualmente ha lasciato interrotti tre romanzi e almeno quattro racconti lunghi, tutti di fantascienza. E' in procinto di decidere quale portare a termine e, stando alle ultime indiscrezioni, si tratta di un romanzo sul calcio. Ha collaborato con il Corriere della Fantascienza.
LeggiIl maestro segreto dell'horror: Ernesto Gastaldi
Tra i grandi maestri del cinema fantastico, accanto ad Argento, Fulci, Bava, ce n'è uno quasi segreto, poco conosciuto. Che ha messo la sua firma su tanti film, e su tanti altri ha lavorato anche senza poterla mettere, e che ha scritto anche romanzi di sf sotto pseudonimo. Vittorio Catani ce lo presenta su questo numero, con l'intervista che segue, una presentazione dell'autore nella sezione Quando le radici, uno stralcio dal romanzo Iperbole infinita e un racconto completo.
LeggiBios
Racconto di Antonio G. Bortoluzzi
Antonio Giacomo Bortoluzzi:"Ho trentotto anni e abito da sempre in un bel posto in provincia di Belluno, la conca dell'Alpago, e se immaginiamo una retta che congiunge Venezia a Cortina è proprio là in mezzo, dalla parte delle montagne. Lavoro in un'azienda che produce e commercializza occhiali. Da ragazzo leggevo più di quanto fosse necessario per conseguire il diploma di Congegnatore Meccanico. Così ho incontrato dei tipi, gli scrittori. Erano Salgari e Verne e poi ce n'erano tantissimi altri: gli americani grandi e gli italiani bravi. Poi poeti e poetesse e perfino saggisti tedeschi con la barba. Leggevo anche il vocabolario, ma a caccia di parole sporche. Non so se la lettura sia servita a molto, ma mi ha fatto compagnia soprattutto quando avevo i brufoli e il mondo era bruttissimo. Ho cominciato a scrivere da qualche anno, nei ritagli di tempo, perché vedo in giro cose e storie, brutte e belle e strane che non riesco a tenere tutte per me. Nel 2002 sono stato finalista al premio Il Prione di La Spezia e la casa editrice Edizioni Giacché mi ha pubblicato il racconto Curve. Nel 2003 sono stato finalista al Premio Alien (ed. 2002) con Bios e segnalato con un altro racconto Struttura due. Gli amici di Parole di Sicilia mi hanno pubblicato una poesia sul loro sito e pubblicheranno ancora un racconto (La vecchia e la bestia) nella rubrica Cartoline d'Italia."
LeggiL'immagine del sogno: Giuseppe Festino
La narrativa scelta da Curtoni per Robot era di altissimo livello, ma diventava ancora più affascinante grazie ai disegni di Festino, illustrazioni capaci di cogliere l'anima di un racconto tanto bene da restare impressi nella memoria per anni, per decenni. Festino è ancora uno dei protagonisti della nuova edizione di Robot.
LeggiIt was twenty-seven years ago today...
In passato abbiamo pubblicato diversi famosi editoriali di Vittorio Curtoni (vedere Delos n. 30 e 31). Siamo ancora qui, anche questa volta con un editoriale storico: il primo della nuova serie di Robot.
LeggiLa memoria di Eren - (compleanni) 1
Racconto di Enrica Zunic'
Enrica Zunic' ha scritto davvero poco, ma è anche un fatto comprensibile quando si conoscono i suoi racconti, così intensi, così vissuti, così pieni di sentimenti forti, veri, sconvolgenti. Enrica Zunic' è minuta, gentile e molto modesta, ma è una grande, grandissima scrittrice. Il suo libro che ha inaugurato la collana Fantascienza.com, Nessuna giustificazione, ha ricevuto commenti unanimemente entusiasti. In più di un caso c'è stato chi ha detto di considerarlo uno dei libri più belli che abbia mai letto in assoluto, e io sono della stessa opinione. Uno dei racconti del libro ha vinto il Premio Italia come miglior racconto pubblicato nel 2001, quando era uscito per la prima volta, su Delos. (SS)
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