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Nel post-umanesimo ci sarà mai posto per l’anima?
Sensazioni non sparse per una diversa lettura del postumanismo, non completamente tecnologica
LeggiCos’ha da dire la fantascienza?
Nell'era di internet, delle realtà virtuali, alla vigilia del postumanesimo e della singolarità tecnologica, la fantascienza ha ancora un ruolo? Se lo chiede Silvio Sosio nell'introduzione al volume Mi sono perso col cosmo tra le mani di Vittorio Catani. La riproponiamo qui
LeggiAccelerando: vademecum per esploratori del futuro
Avvertenza: questo articolo svela situazioni e retroscena della trama del romanzo, anche se si è cercato di non entrare troppo in dettaglio per non rivelare elementi cruciali della trama. Chiunque volesse leggerlo è però avvisato: lo fa a proprio rischio e pericolo
LeggiAccelerando
5 su 5
di Charles Stross
Accelerando, 2005, Armenia, 2007
Giungla di cemento
4 su 5
di Charles Stross
The Concrete Jungle, 2004, Delos Books, 2007
L'ora della fine del mondo
L'ora è vicina, anche se nessuno verrà ad avvisarvi in tempo perché possiate prepararvi e godere di un posto in prima fila per il Grande Spettacolo Finale. Comunque, meglio per voi se restate in allerta. E non prendete impegni! I vostri piani per il Giorno Dopo potrebbero andare inesorabilmente a monte...
LeggiAgentz intervista con Françoise Duvivier
Françoise Duvivier è l'artista che ha realizzato le opere da cui è tratto l'Arcivescovo, il personaggio sintetico che prende vita in AgentZ. Duvivier è un'artista di origine francese dal gusto molto forte e provocatorio. Si sente molto vicina alla cultura popolare, e molto poco legata ai cliché dell'arte "alta". La collaborazione con Equizzi è nata dalla stima per il suo precedente lavoro, "Syrena", ed è iniziata la fruttuosa collaborazione con Equizzi.
LeggiJames Bond: 007 non muore mai
Come mai uno speciale su James Bond su una rivista di fantascienza? La domanda è lecita, e vorremmo tranquillizzare i nostri lettori: non ci stiamo trasformando in una rivista di cinema tout court, come la sfortunata Cinema SFX. Non ci sembra del tutto fuori luogo parlare di 007: viene classificato, sì, spionaggio, ma il gusto per i gadget tecnologici, il respiro apocalittico dei suoi cattivi che non puntano mai a meno della conquista della mondo, e qualche puntatina nello spazio, rendono questa serie senza dubbio molto vicina al nostro genere preferito. In più, siamo sicuri che molti fra coloro che apprezzano un buon film di fantascienza non restano insensibili udendo il famoso tema di Monty Norman. Così, in occasione dell'uscita del diciottesimo film, e grazie all'intraprendenza del nostro Marco Spagnoli, abbiamo pensato di offrirvi questo speciale. Potete gustarvelo sorseggiando un vodka martini, se volete, ma mi raccomando: agitato, non mescolato.
LeggiWalk the dinosaur: intervista con Jeff Goldblum
Altissimo (circa due metri), distinto, allegro e simpatico. Queste e molte altre cose è Jeff Goldblum alias il dottor Ian Malcom, che - per amore di Julianne Moore, ovvero la sua fidanzata paleontologa Sarah Harding, ritorna dove, esattamente tre anni fa, aveva avuto il suo spavento più grande: il Jurassic Park. Non esattamente quello dell'isola Nublar, dove - al largo del Costarica - Steven Spielberg aveva deciso di collocare il suo parco a tema preistorico, ma quello di un'isola vicina dove gli scienziati della InGen di Richard Attenbororough avevano sperimentato le prime clonazioni del DNA dei dinosauri. Intervistato da Delos, Goldblum ci spiega perché Malcom, nonostante la paura, è voluto tornare indietro.
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