Ricerca: «james-a-wood»
Logan - The Wolverine
Logan, USA, 2017, Supereroi
di James Mangold con Hugh Jackman (Logan), Patrick Stewart (Charles), Dafne Keen (Laura), Boyd Holbrook (Pierce), Stephen Merchant (Calibano), Elizabeth Rodriguez (Gabriela), Richard E. Grant (Dottor Rice), Eriq La Salle (Will Munson)
Logan è uno dei (pochi) cinecomic che sorprende veramente. Un road movie nella coscienza dei protagonisti che, ormai giunti alla fine della loro storia, si guardano indietro per andare avanti arrancando, appesantiti dagli anni e dalle atrocità commesse e afflitti da malattie incurabili, verso un’oasi di salvezza per Mutanti.
Leggi
Cecilia Latella e la fantascienza di Native Lands
Dal mondo del fumetto indipendente sta emergendo il talento di una giovane disegnatrice italiana, che si sta facendo le ossa con opere di fantascienza molto interessanti.
Leggi
Se la fantascienza diventa un documentario
Sei puntate per raccontare la storia della fantascienza: è il progetto di James Cameron per la AMC television.
Leggi
Passengers
Passengers, Stati Uniti, 2016, Fantascienza
di Morten Tyldum con Jennifer Lawrence
Chris Pratt
Ok, sei salito su un'astronave subluce e adesso sei nei guai fino al collo… cosa ti aspettavi?
Leggi
Rogue One, una storia di Star Wars
Cosa dobbiamo apprettarci dal film di Gareth Edwards? Una storia più fedele al canone di Star Wars, o pienamente disneyano? Agli spettatori l'ardua sentenza…
Leggi
Pat Cadigan e il suo club degli idoli
Nell’era digitale e dei social network la fantascienza ha trovato un suo spazio che potremmo definire "quasi naturale". Ecco allora che in questa rubrica segnaleremo un account twitter, una pagina facebook e un video su youtube e ancora un ebook, un film digitale (da noleggiare o scaricare) e una app. Il tutto ovviamente dal sapore fantascientifico.
Leggi
Independence Day: Rigenerazione
Independence Day: Resurgence, USA, 2016, Fantascienza
di Roland Emmerich con Liam Hemsworth, Jeff Goldblum, Jessie T. Usher, Bill Pullman, Maika Monroe, Sela Ward, Brent Spiner, Judd Hirsch, William Fichtner
Roland Emmerich “spacca” come nessun altro. Ma rispetto al film originale perde molto della sua ironia, e senza ironia resta poco da salvare
Leggi